Un New Deal per l’Europa: La Italian Digital SME Alliance rivela il piano per una transizione digitale a trazione PMI
Il Consiglio Generale della Italian Digital SME Alliance, focalizzato sul tema “Dal Locale al globale: Le PMI alla guida della strategia digitale in Europa”, si è tenuto il 14 maggio presso la sede di Confcommercio in Corso Venezia 47 a Milano.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per discutere e analizzare l’impatto delle nuove tecnologie sulla competitività delle PMI. Sono state esplorate sfide derivanti dalla trasformazione digitale delle imprese – e in particolar modo nel campo dell’Intelligenza Artificiale – nonché le priorità per le politiche pubbliche digitali in previsione della nuova legislatura europea successiva alle elezioni dell’8 e 9 giugno.
I relatori hanno condiviso una certa preoccupazione per il futuro digitale dell’Europa: nell’ultimo decennio, la quota detenuta dall’UE nel mercato globale dell´ICT si è praticamente dimezzata passando da oltre il 21% nel 2013 all’11% del 2022. Inoltre, il continente dipende per oltre l’80% da importazioni estere di prodotti, servizi e infrastrutture digitali.
Durante l’evento è stato inoltre presentato il DIGITAL SME 2030 Manifesto “European Digital New Deal”, che propone una strategia pubblica per un “New Deal Digitale europeo” per guidare l’Unione Europea verso il raggiungimento di una leadership digitale globale entro il 2030. In tale contesto, particolare attenzione è stata dedicata alle PMI digitali che attualmente costituiscono il 99% delle imprese digitali attive nel mercato unico. La discussione si è conclusa con la presentazione di casi d’uso sviluppati da tre PMI italiane e focalizzati sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale in diversi settori industriali, particolarmente necessaria per condividere buone pratiche in un contesto Europeo nel quale solo l’8% delle PMI ha adottato soluzioni IA nel proprio business sino a oggi.
È stata enfatizzata l’importanza strategica di promuovere la competitività degli innovatori digitali europei, principalmente le PMI, all’interno del mercato unico, affrontando una serie di sfide che vanno dall’attrazione dei talenti alla semplificazione della burocrazia. Si è ribadita la necessità di incoraggiare la formazione di nuovi partenariati tra innovatori digitali, autorità pubbliche e istituzioni accademiche per consolidare le risorse e raggiungere la leadership digitale europea. Inoltre, si è evidenziata l’importanza cruciale di favorire l’adozione delle tecnologie digitali innovative attraverso un approccio di digitalizzazione settoriale e personalizzata.
L’evento è stato organizzato dalla Italian DIGITAL SME Alliance, partner della European DIGITAL SME Alliance, un’associazione che rappresenta gli interessi delle PMI italiane nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, a livello nazionale ed europeo. Grazie alla sua composizione, la Italian DIGITAL SME Alliance gode di una visione privilegiata sulle nuove tendenze digitali a livello nazionale ed europeo.