Torna Amazon Sustainability Accelerator per trovare startup leader nell’innovazione applicata al riciclo
Si apre oggi la seconda edizione di Amazon Sustainability Accelerator, con l’invito alle startup nella fase Early Stage e focalizzate sulla sostenibilità a candidarsi al programma. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC – l’hub per l’innovazione in materia di clima più importante in Europa – e WRAP – una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico -, Accelerator è aperto alle startup che stanno creando prodotti di consumo più sostenibili e, per la prima volta, anche a quelle che stanno sviluppando tecnologie in grado di aiutare il settore a riciclare i prodotti in modo più efficace ed efficiente.
Lo scorso anno, i partecipanti ad Accelerator hanno raccolto più di €5 milioni di euro e hanno visto aumentare le proprie vendite su Amazon e non solo di oltre il 250% a seguito della loro partecipazione. Nella scorsa edizione del programma sono state selezionate 12 delle 1.300 startup che hanno risposto al bando, tra queste SURI, una startup basata nel Regno Unito che progetta, produce e vende spazzolini elettrici riutilizzabili e riparabili, con testine di ricambio realizzate in materiali di origine vegetale. Secondo il suo co-fondatore, Mark Rushmore, Accelerator ha rappresentato “un enorme valore aggiunto”, aiutando la sua azienda a passare “da zero entrate a oltre £1 milione in poco tempo”.
Amazon Sustainability Accelerator è un programma su misura di 12 settimane, studiato per aiutare i fondatori a superare le sfide associale all’avvio e all’ampliamento di un business sostenibile. Il programma comprende workshop virtuali e in presenza condotti da esperti, sessioni di mentorship specializzate, un programma personalizzato e l’accesso a una rete di altri founder a loro affini. Amazon e EIT Climate-KIC lavoreranno insieme ai partecipanti per portare a termine una Valutazione dell’impatto climatico sviluppata da Impact Forecast, che contribuirà a valutare il potenziale impatto sul clima delle loro aziende e a studiare strategie per aiutarle a diventare ancora più rispettose dell’ambiente. I partecipanti riceveranno anche una sovvenzione, crediti Amazon Web Services (AWS) e spazi gratuiti per gli uffici. Quest’anno Amazon Sustainability Accelerator si concentrerà sulle startup di due settori chiave:
- Tecnologie per il riciclo: Il riciclo rappresenta un passo fondamentale verso lo sviluppo di un’economia più circolare, che consenta il riutilizzo dei materiali dei prodotti, in modo tale da ridurre al minimo la necessità di estrarre ulteriori materie prime. Per la prima volta, Amazon Sustainability Accelerator è anche alla ricerca di startup con tecnologie promettenti che possano aiutare l’industria del riciclo a fare un balzo in avanti, tra cui quelle che affrontano le sfide non ancora risolte o che migliorano in maniera significativa gli strumenti già a disposizione, come i macchinari avanzati per lo smistamento e i sistemi di gestione dei dati sui rifiuti.
- Prodotti di consumo: Amazon Sustainability Accelerator accoglie anche startup intente a creare prodotti fisici che aiutino le persone a condurre una vita più sostenibile. Tali prodotti devono essere quantificabilmente più sostenibili di quelli già esistenti, ad esempio essere realizzati con un maggior numero di materiali riciclati o rigenerati, comportare ridotte emissioni nella realizzazione o aiutare i consumatori a ridurre, riutilizzare e riciclare. I partecipanti, inoltre, lavoreranno insieme al team di Amazon Launchpad, che li aiuterà ad affinare la loro strategia di business e a scalarla.
Tra i partecipanti, Colin Hutchinson di Leaf (Regno Unito), ha affermato che il programma “cambia la vita alle imprese”, mentre Christina Antonie Reh di Baybies (Germania) ha dichiarato: “Questo percorso è stato incredibilmente fruttuoso, abbiamo appreso moltissime cose sulla crescita, e, grazie al programma, abbiamo affinato la nostra strategia di marketing e di vendita retail per poterci espandere più facilmente in nuovi mercati”.
“L’innovazione fa parte del DNA di Amazon. Attraverso Amazon Sustainability Accelerator siamo in cerca di imprenditori che come noi abbiano a cuore la sostenibilità e siano pronti a far crescere le loro imprese e a rivoluzionare i rispettivi settori” ha dichiarato Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon per Italia e Spagna. “Accelerator è aperto a imprenditori di tutta Europa, e sarei molto felice di veder rappresentati tra i selezionati l’innovazione e il talento italiani”.
“Siamo lieti di collaborare con Amazon e aiutarla a valorizzare i suoi sforzi in materia di sostenibilità attraverso il programma Accelerator”, ha dichiarato Richard Swannell, CEO ad interim di WRAP. “Questo supporto qualificato sarà prezioso per molte startup in un momento cruciale del loro sviluppo e offre una corsia preferenziale alla prossima generazione di innovatori nell’ambito della sostenibilità. Immaginiamo un mondo in cui il cambiamento climatico non sia più un problema, e questo programma contribuirà allo sviluppo di prodotti sostenibili e a migliorare le infrastrutture per il riciclo. Si tratta di aspetti fondamentali per realizzare l’economia circolare di cui abbiamo urgentemente bisogno”.
“C’è bisogno di una collaborazione radicale tra il settore e le imprese, i policy maker e i finanziatori per mettere in relazione tra loro soluzioni innovative e plasmare nuovi mercati che consentano la realizzazione di un coraggioso cambiamento sistemico”, ha dichiarato la dott.ssa Kirsten Dunlop, Chief Executive Officer di EIT Climate-KIC. “I nostri programmi Accelerator propongono sfide nell’ambito dell’innovazione che incoraggiano gli imprenditori a porre questi obiettivi sistemici al centro delle loro soluzioni aziendali. All’EIT Climate-KIC attendiamo con impazienza questa nuova edizione di Amazon Sustainability Accelerator e le nuove soluzioni che creeranno opportunità di collegamento tra le implementazioni sistemiche su larga scala”.
Le startup che verranno selezionate in questa edizione riceveranno una spinta dal punto di vista finanziario grazie a un contributo equity-free di €12.000 e all’assegnazione di Crediti AWS Activate dal valore pari a $25.000. Incontreranno e lavoreranno insieme a leader ed esperti di Amazon, provenienti da vari team – Sostenibilità, Economia circolare, Sostenibilità dei prodotti e Climate Pledge Fund – e potranno accedere a spazi lavorativi gratuiti presso le sedi di Amazon a Londra e a Berlino. I partecipanti del gruppo di startup specializzate in prodotti di consumo riceveranno anche l’accesso gratuito ad Amazon Launchpad per un anno, compresa la gestione dell’account e delle azioni di marketing attraverso la vetrina di Amazon Launchpad. Alla fine del programma, i partecipanti di entrambi i gruppi, Tecnologie per il riciclo e Prodotti di consumo, avranno l’opportunità di proporre le loro aziende a un pubblico di investitori di lungo corso per poter instaurare contatti e ottenere ulteriori capitali.
Amazon, EIT Climate-KIC e WRAP hanno messo insieme un team di esperti di startup e di sostenibilità affinché entrassero a far parte della commissione che sceglierà le startup selezionate, fra questi:
- Kirsty Macdonald, Responsabile degli Investimenti di JamJar Investments;
- Bettina Gilbert, Responsabile del Supporto Tecnico e dei Meccanismi di Finanziamento di WRAP;
- Phoebe Wang, Partner di Investimento del Climate Pledge Fund;
- Rich Loretto, Direttore della Circular Economy di Amazon;
- Cyrus Wadia, Responsabile dei Prodotti Sostenibili di Amazon.
La commissione offrirà anche un supporto in termini di mentoring per tutta la durata del programma Accelerator.
Le candidature ad Amazon Sustainability Accelerator possono già essere presentate:
https://sell.amazon.it/
L’ultimo giorno utile per presentare la candidatura sarà il 17 marzo 2023, e le startup ammesse verranno annunciate in primavera.