
Più voglia di acquisti ma meno soldi da spendere
Per l’Ufficio Studi Confcommercio sarà 254 euro la spesa a famiglia per i saldi.
Per l’Ufficio Studi Confcommercio sarà 254 euro la spesa a famiglia per i saldi.
Il recupero dell’economia italiana, ancora invischiata nella seconda ondata Covid-19, dovrà essere sostenuto da un rilancio degli investimenti, grazie al quale – sulla base di più elevati moltiplicatori fiscali – potrà accelerare la crescita del PIL. Interventi di policy e Next Generation EU per investimenti e crescita – Per accompagnare la ripresa della propensione agli investimenti sarà…
Da quanto emerge dalla lettura degli ultimi dati PMI®, il settore terziario italiano ha concluso il quarto trimestre dell’anno impantanato in zona contrazione. L’attività economica ha di nuovo segnato un rapido calo, visto che le misure restrittive contro il Covid-19 continuano a pesare sul settore. Anche il flusso dei nuovi ordini è diminuito, segnando infatti un tasso di contrazione elevato anche se rallentato di poco. Le notizie positive sul vaccino e le speranze di una forte ripresa economica hanno tuttavia fatto aumentare l’ottimismo, che ha registrato il valore maggiore in tre mesi. L’Indice destagionalizzato delle Attività Economiche, che è l’indice principale di questo report e che con una singola domanda chiede alle aziende…
L’economia del settore privato dell’eurozona di dicembre ha indicato una contrazione per il secondo mese consecutivo, anche se ad un tasso molto più lento. Dopo aver conteggiato i fattori stagionali, l’Indice PMI® IHS Markit della Produzione Composita di dicembre ha registrato 49.1 da 45.3 di novembre. Il risultato finale è stato inferiore all’ultima lettura flash di 49.8. Il terziario è rimasto il freno principale della produzione economica, con l’attività che ha segnato…
Epifania in zona rossa e chiusura del prossimo week-end penalizza ancora le strutture in campagna. Calze della Befana come da tradizione in 3 famiglie su 4.
Il presidente dell’associazione Property Managers Italia Bettanin “Servono aiuti concreti al settore”.
Aumento più veloce della produzione e ritorno alla crescita dei nuovi ordini. Accelera al valore più alto in quasi due anni e mezzo la creazione occupazionale.. Si intensificano le interruzioni sulla distribuzione, mentre i costi segnano di nuovo un forte rialzo.
PMI finale del manifatturiero dell’eurozona di dicembre a 55.2 (stima flash: 55.5, finale di novembre: 53.8). Crescite maggiori della produzione e dei nuovi ordini. La carenza di materiale presso i fornitori ha causato ritardi nelle consegne e aumenti di prezzo.
A fronte di una caduta che nel 2020 parrebbe attestarsi al 9,9 per cento, nel 2021, invece, il Pil dovrebbe tornare a crescere del 4,1 per cento. Traducendo questi dati in valori assoluti e nominali, emerge che nel 2020 la crisi avrebbe bruciato 156 miliardi di euro di ricchezza presente nel Paese. Durante quest’anno, invece,…
Dal 1° gennaio in Basilicata, Valle d’Aosta e Molise. Scende il giro di affari complessivo passando dai 5 miliardi del 2020 ai 4 di quest’anno.