
Indagine Confcommercio: criminalità in aumento nel terziario, 40mila imprese a rischio usura
Crisi di liquidità e stagnazione dei consumi favoriscono l’esposizione delle imprese a fenomeni criminali. Turismo e Sud i più colpiti.
Crisi di liquidità e stagnazione dei consumi favoriscono l’esposizione delle imprese a fenomeni criminali. Turismo e Sud i più colpiti.
L’allarme lo lancia l’Ufficio studi della CGIA: nel 2019 sono state segnalate all’Unità di informazione finanziaria (Uif) della Banca d’Italia oltre 105 mila operazioni sospette di riciclaggio: record mai toccato prima.
Dopo liquidità, costi e crollo dei consumi, anche l’usura e i tentativi illeciti della malavita di impadronirsi delle aziende tra gli ostacoli all’attività delle imprese del commercio e della ristorazione.