San Valentino, per Confesercenti Ipsos vale quasi 1,9 miliardi di consumi
Secondo l’indagine commissionata ad Ispsos da Confesercenti e condotta su scala nazionale, tra cene, regali e viaggi San Valentino vale quasi 1,9 miliardi di euro di spesa. Una spinta rilevante ai consumi e in particolare alla ristorazione: per cene e aperitivi romantici, infatti, gli italiani si avviano a spendere circa un miliardo di euro, la metà del totale.
Complessivamente, San Valentino dovrebbe generare 1,860 miliardi di euro di spesa delle famiglie, per un budget medio di 85 euro a persona. In particolare, ai pubblici esercizi dovrebbero andare circa 950 milioni. Alla spesa per omaggi e regali, dai fiori ai gioielli, si spenderanno invece 794 milioni di euro. Ai viaggi, invece, 65 milioni di euro.
Tra chi celebra con una cena romantica, la stragrande maggioranza, il 69%, sceglierà un ristorante o pubblico esercizio: il 10 % opterà per una pizzeria o una trattoria low-cost, mentre il 35% si orienterà su un locale di medio livello e il 15% proverà un’esperienza superiore. Il 22% si metterà ai fornelli per preparare una cenetta romantica “home made”, risparmiando senza rinunciare alla festa; a questi si aggiungono un altro 6% che affiderà il proprio San Valentino a un servizio di delivery ed un 3% che chiamerà invece uno chef a domicilio.
Sul fronte dei regali, i cioccolatini si confermano il dono romantico più gettonato dagli italiani, con il 37% delle indicazioni. Seguono i prodotti di profumeria – scelti dal 27% di chi fa un regalo – poi prodotti e accessori di gioielleria (24%) e fiori (23%). Al quinto posto, grazie alla spinta dei saldi invernali, i prodotti e accessori moda, scelti da 2 innamorati su 10. Seguono, tra i regali, vacanze e pacchetti di attività di coppia (entrambi all’11%) e prodotti o servizi di cosmetica/benessere (10%).