Il presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e il presidente del Cnel, Renato Brunetta, hanno sottoscritto un accordo interistituzionale finalizzato alla promozione di azioni congiunte per la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’elaborazione e la realizzazione di proposte, programmi operativi e iniziative pubbliche, anche con riferimento ad altri accordi interistituzionali sottoscritti con ministeri, amministrazioni centrali, enti pubblici e parti sociali.
“Siamo particolarmente soddisfatti di rafforzare la collaborazione con il Cnel – sottolinea D’Ascenzo – promuovendo in maniera sistematica e strutturata attività volte allo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro, attraverso iniziative congiunte finalizzate al contrasto del fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali e alla presa in carico globale integrata dei lavoratori. Con questa sinergia vogliamo dunque fornire un contributo concreto all’elaborazione di politiche efficaci di prevenzione, anche mediante la costruzione di indicatori di rischio collegati ai rispettivi contratti di lavoro, mettendo a disposizione il know-how dell’Istituto”.
“Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro – afferma Brunetta – è tra le nostre priorità di intervento sin dall’avvio della XI Consiliatura. Questo accordo interistituzionale con Inail rafforza enormemente questo impegno, con una collaborazione che conferma e rilancia una già solida sinergia. Di particolare rilevanza è l’apporto sul piano della contrattazione. Prevediamo di inserire nelle denunce di infortunio il codice alfanumerico unico assegnato dal Cnel ai CCNL depositati nell’Archivio nazionale, al fine di conoscere e mappare i rischi collegati alle rispettive categorie produttive. Altrettanto importante sarà l’impulso che potrà essere dato alle attività dell’Osservatorio permanente su salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, che abbiamo insediato al Cnel nello scorso gennaio. Solo con uno sforzo comune di istituzioni, imprese e corpi intermedi si potrà affrontare una volta per tutte l’inaccettabile stillicidio delle tragedie sul lavoro”.
Le attività riguarderanno principalmente i flussi informativi collegati all’Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro tenuto presso il Cnel, al fine di migliorare la capacità di analisi statistica, qualitativa e quantitativa. L’intesa ricomprende anche lo sviluppo di studi, ricerche, rapporti e pubblicazioni sui temi della salute e sicurezza dei lavoratori e della prevenzione dei rischi da lavoro in generale.
Sono previste, inoltre, iniziative a carattere formativo e informativo per promuovere il valore della prevenzione e favorire il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro e l’adozione degli accomodamenti ragionevoli da parte delle imprese.
Per la definizione degli indirizzi di collaborazione, coordinamento e monitoraggio, le attività saranno programmate attraverso la definizione di un’agenda condivisa di temi economici e sociali, attivando per lo svolgimento delle varie iniziative gruppi di lavoro composti da rappresentanti di Inail e Cnel, coadiuvati da esperti e consulenti esterni di comprovata professionalità.
L’accordo dà attuazione a quanto previsto dal documento Cnel di Osservazioni e Proposte approvato il 24 ottobre 2024 in materia di salute occupazionale e sicurezza sul lavoro, volto a favorire il miglioramento complessivo delle condizioni di lavoro nel nostro Paese e a incidere sulla riduzione del numero di incidenti sul lavoro.