Riparte il mercato globale delle fiere (50 miliardi entro il 2025): il 44% delle imprese italiane del comparto ha subito cali di fatturato nel 2020
Al termine di un anno costellato di ritardi e cancellazioni, la normalità sembra più vicina anche per il settore fieristico. Le prime notizie positive giungono da Market Watch, secondo cui il mercato globale delle fiere raggiungerà quota 50 miliardi di dollari di fatturato nei prossimi 4 anni con un CAGR medio annuale superiore al 3%. I dati raccolti fanno ben sperare in vista del futuro, soprattutto tenendo in considerazione l’ultimo rapporto UFI – the Global Association of the Event Industry che ha coinvolto in un recente sondaggio quasi 500 aziende del settore e che ha evidenziato le notevoli perdite in termini di profitti dei protagonisti di questo comparto. Il 51% delle aziende globali, infatti, ha riportato un crollo economico nel corso del 2020 con il 24% delle imprese stesse che ha percepito perdite di fatturato del 50%. Entrando più nel dettaglio, la percentuale di realtà che hanno visto una perdita nel 2020 è pari al 59% in Sud America, 55% in Europa, 51% in Africa e Medio Oriente, 44% in Asia e nel Pacifico e, infine, 41% in Nord America. E in Italia? Per quanto riguarda il Bel Paese, le aziende del settore che hanno subìto cali di fatturato corrispondono al 44% del totale, dato al di sotto della media del mercato globale (50%). Restando in ottica made in Italy, emerge, dal punto vista operativo, Eurostands, realtà leader nel settore degli stand e degli allestimenti fieristici che ha avuto modo di mettere in campo la propria professionalità ed efficienza in occasione di diversi appuntamenti internazionali come Expo Dubai 2020, per il quale è stato realizzato l’innovativo Padiglione Angola, Anuga, evento di punta del settore food & beverage in cui l’azienda brianzola ha applicato il modello operativo e-Safety per la realizzazione di stand covid-free, Vita Foods ed Emo. Ma non è tutto perché sono diversi gli eventi nei quali l’azienda di Cambiago porta i suoi innovativi allestimenti giocando in casa: si è da poco svolta a Milano infatti Host, mentre dal 9 all’11 novembre sarà la volta di CPhI, l’importante fiera dedicata al settore farmaceutico. A coronare ottobre, un mese da sempre caldo per il settore, c’è poi Ecomondo, l’appuntamento votato alla sostenibilità che fino al 29 ottobre sarà ospitato all’interno della Fiera di Rimini. “Nonostante le grandi difficoltà dell’ultimo anno solare, il comparto delle fiere sta ripartendo e, in quanto realtà di spicco di questo settore, siamo molto fieri e orgogliosi di far parte di questa rinascita – dichiara Maurizio Cozzani, AD di Eurostands – Partecipare ad appuntamenti importanti come Anuga, esportando in tutto il mondo la nostra cura dei dettagli e attenzione alla sicurezza è parte della nostra missione che da decenni ci vede impegnati a consegnare allestimenti temporanei in ogni parte del globo, dialogando con diverse realtà. A tal proposito, ricordo con piacere anche la partnership con Koelnmesse Italia, filiale italiana della Fiera di Colonia, una delle maggiori organizzazioni fieristiche del mondo, per la quale abbiamo messo al servizio degli espositori un supporto concreto per la realizzazione di stand Covid-free sul modello e-Safety. Perché, anche in questa nuova fase che ci vede più vicini alla normalità, la sicurezza deve sempre rimanere al primo posto, così da tutelare la salute di addetti e visitatori”.
Foto: Goldmund100, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons