Quali sono le tendenze del marketing per il 2022?
Negli ultimi due anni è aumentata notevolmente la presenza online a livello globale, sia pe quanto riguarda il numero di utenti che quotidianamente si connette, sia per il numero di ore trascorse a navigare.
Internet è in continua evoluzione, subisce l’influenza del mondo “reale” e dei comportamenti degli utenti che lo compongono. Per questo, chi si occupa di marketing (che certo oggi non può prescindere dall’essere anche digital) deve tenere conto di ciò che accade, studiarlo e comprenderlo, prevederlo e saperlo gestire in proprio favore.
“Non tutti i fenomeni, però, hanno lo stesso peso – spiega Andrew Warden, Chief Marketing Officer di Semrush –. Se qualcosa dura appena un anno, non è un trend ma una moda effimera che non andrà ad incidere sulle strategie a lungo termine, ma potrà influenzare le azioni nel breve periodo. Pensiamo, ad esempio, alla rapida ascesa di Clubhouse, che in poco tempo ha avuto un altrettanto rapido declino. Per costruire, invece, una strategia vincente di digital marketing per il 2022 abbiamo individuato abbiamo le tendenze del marketing digitale che sono qui per rimanere, e che con ogni probabilità avranno un impatto considerevole sul modo di commercializzare i nostri prodotti o i nostri servizi a lungo termine”.
I 5 trend individuati da Semrush che influenzeranno il digital marketing del 2022
- Marketing basato sulla privacy
Sono finiti i giorni in cui la gente pensava che il web fosse gratis e che i siti consultati non chiedessero nulla in cambio. Sempre più utenti sono oggi consapevoli del fatto che spesso “paghiamo” con i nostri dati personali. La lunga serie di vicende sulla privacy (dallo scandalo Cambridge Analytica di Facebook del 2018 alla recente controversia sulla condivisione dei metadati di WhatsApp) sta rafforzando queste convinzioni. Recentemente Apple ha cambiato la sua politica in fatto di privacy, imponendo alle app una maggior trasparenza. L’80% degli utenti ha scelto di non essere tracciato dalle applicazioni mobili, e questo cambio di politica ha avuto importanti effetti sui mercati. Snapchat, ad esempio, ha perso il 30% del valore azionario.
Google, invece, ha fatto un passo avanti, introducendo l’iniziativa FLoC che dovrebbe sostituire i cookie, il modo in cui ora le persone sono tracciate sul web.
I commercianti dovrebbero tornare alla raccolta di dati di prima mano, attraverso indagini via e-mail sui clienti, sondaggi sui social media e interviste di persona.
Considerate di rivedere i costi di acquisizione dei clienti ai fini del budget leggermente più alti, e fate attenzione ai tassi di conversione.
Le strategie organiche diventeranno più importanti che mai, quindi attenetevi alle strategie SEO “classiche” che assicurano la crescita organica:
- Eseguire un audit tecnico SEO del sito web.
- Ottimizzare per le parole chiave rilevanti.
- Preparare il sito per Core Web Vitals.
- Cambiamento del panorama dei social media
I cambiamenti più innovativi nel panorama dei social media hanno a che fare con tre T:
- Tik Tok: il primo ad aver minato il predominio di dominio di Facebook-YouTube-Instagram. Entro la fine del 2022 raggiungerà 1.5 miliardi di utenti. Preparate il vostro business su TikTok se volete puntare a quei ragazzi tra i 10 e i 49 anni, alcune aziende, come Nerf, stanno già assumendo CTTO, ovvero Chief TikTok officers.
- The Goldfish myth (il mito del pesce rosso): fa riferimento alla capacità di attenzione degli utenti, che non è così breve come si pensava. La soluzione, quindi, non è proporre contenuti di breve durata, ma contenuti che catturino l’attenzione delle persone all’inizio, e loro rimarranno fino alla fine.
- Twitch: la piattaforma è forse la principale beneficiaria dell’ascesa del gaming e del live streaming. Con 500 milioni di nuovi concorrenti che sono entrati nel mercato del gioco negli ultimi tre anni e 280 miliardi di dollari in tasca, l’industria del gioco è assolutamente in crescita. Secondo i calcoli di Semrush Traffic Analytics, oggi Twitch conta oltre 1 miliardo di visitatori mensili.
- Essere umani, no, davvero
Siamo nell’era del superamento delle logiche B2B o B2C. oggi l’approccio vincente è Human2Human. I brand ora sono definiti da ciò che rappresentano: la cultura e i valori dell’azienda. Il tono di voce su tutta la comunicazione sta diventando sempre più rilassato. Questo significa parole più disinvolte, spazio per l’umorismo e un linguaggio a misura d’uomo. Invece di usare un linguaggio aggressivo e convincente, i marchi stanno attivando la “modalità suggerimento”, lasciando trapelare la loro superiorità e rilevanza piuttosto che sbattertela in faccia ai potenziali clienti.
- Marketing consapevole
Questo punto abbraccia diverse sotto tendenze:
- Eco marketing: prodotti sostenibili che promuovono l’eco-consapevolezza
- Trasparenza: nessun trucco di marketing che inganna i clienti
- Diversità, equità e inclusione: cultura intra-aziendale e il suo approccio ai clienti, ai fornitori e al resto.
Alcuni suggerimenti per una strategia di marketing consapevole sono: sbarazzarsi di pop-up e design oscuri che abbassano l’esperienza dell’utente, prediligendo design reattivi che si adattino a tutti i tipi di schermo/dispositivo; ottimizzare il sito anche per utenti non vedenti o ipovedenti; impiegare ARIA (Accessible Rich Internet Applications) per facilitare la lettura della pagina web tramite script e widget rigorosi; essere attenti all’ambiente; passare al green computing (informatica ecosostenibile); adotta in tutta l’azienda misure ecologiche con stazioni di riciclaggio, raccolta differenziata, ecc.
- Unisciti al metaverso
Facebook non scherzava quando ha detto che stava costruendo un metaverso. PWC prevede un aumento di 1,5 trilioni di dollari nel PIL globale entro il 2030, grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata. Del resto, NFT (non-fungible token) è stata la parola del 2021, battendo crypto e metaverso stesso. Secondo i dati di Semrush, le ricerche su Google per NFT sono cresciute del 5400% da gennaio 2021 a ottobre 2021.
Dalla campagna di vaccinazione del Brasile all’interno del mondo virtuale di GTA (Pfizer Brazil ha raggiunto la comunità di gioco dando delle bende blu al braccio ai personaggi di GTA, che significava che il personaggio ha ricevuto il suo vaccino) alla giacca Meta di Shirleen, i marchi e persino i governi stanno entrando nel mondo virtuale per accelerare i loro sforzi di comunicazione.
Il posizionamento del marchio nei mondi virtuali è una parte inevitabile del marketing futuro. E se non conosci il modo di farlo nei prossimi anni, potresti partire da una posizione difficile. Presto la maggior parte dei siti web potrebbero proporre pagine in 3D o implementate con realtà virtuale e realtà aumentata.