
Istat: a luglio, prima flessione degli occupati. Segnali di allarme per l’economia italiana
On line la Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di agosto 2022.
On line la Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di agosto 2022.
La disoccupazione estesa scende all’8,8%. La variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto sale all’8,7%. L’ampliamento dell’area del disagio sociale continua ad essere determinata dall’accelerazione dell’inflazione. Tale evoluzione dovrebbe proseguire anche nei prossimi mesi, rafforzata dal possibile deterioramento del mercato del lavoro.
Prosegue la pulizia dei bilanci degli istituti dalle sofferenze, ancora in discesa di 13 miliardi (-27%) da luglio 2021 (48 miliardi) a luglio 2022 (35 miliardi). Fermi i prestiti alle aziende, cresciuti solo dell’1,79% negli ultimi 12 mesi. Rischi per pagare le forniture di gas ed energia elettrica.
Nel secondo trimestre del 2022 sono state aperte 125.392 nuove partite Iva con una flessione del 15,1% rispetto al corrispondente periodo del 2021. La flessione è da considerarsi normale, visto l’aumento di aperture che si era registrato nel secondo trimestre 2021 (+54 circa% rispetto allo stesso periodo del 2020) a seguito dell’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia…
14.621 le società iscritte al Registro delle imprese. In crescita i finanziamenti concessi dal Fondo di garanzia.
Più della metà sono al Sud. Enna al top per crescita di ricchezza prodotta (+2,9%). Ma Milano prima per reddito pro-capite (49.332 euro).
Secondo dati SiteGround sono 57 milioni i tentativi quotidiani di accesso ai siti WordPress ospitati sui loro server.
Secondo una stima elaborata dall’Ufficio studi della CGIA, togliendo gli aiuti sin qui erogati, ammontano a 82,6 miliardi di euro i rincari di luce e gas che le famiglie e le imprese subiranno quest’anno rispetto al 2021.
Nel primo semestre 2022 le imprese italiane hanno iniziato a risentire in modo evidente dei molteplici fattori di tensione e di incertezza tanto che oltre il 40% delle imprese si caratterizza per un livello di rischio creditizio prospettico medio-alto.
A settembre sono 12 milioni gli italiani che faranno una vacanza: 9,9 milioni in Italia, 2,1 all’estero. Gli intervistati – nonostante manifestino preoccupazione per il futuro, con una propensione a viaggiare in autunno che scende a 66 punti su scala 0-100, 4 punti in meno del 2021 e addirittura 8 rispetto al 2019 – vogliono…