
CGIA: nel 2023 l’aumento dei tassi di interesse costerà alle imprese quasi 15 miliardi in più
Nel tentativo di raffreddare la spinta inflazionistica, l’aumento dei tassi di interesse deciso dalla BCE in questa seconda parte dell’anno – a cui dovremo sicuramente aggiungere il nuovo incremento che verrà introdotto il prossimo 15 dicembre – comporterà, tra il 2023 e il 2022, un aggravio degli oneri sui prestiti alle imprese di circa 15 miliardi di euro.