![Ali Lavoro sperimenta la settimana corta: diminuisce lo stress ma sale il fatturato](https://www.giornaledellepmi.it/wp-content/uploads/2024/12/pexels-divinetechygirl-1181541.jpg)
Ali Lavoro sperimenta la settimana corta: diminuisce lo stress ma sale il fatturato
Migliorano anche l’organizzazione del lavoro e i risultati individuali dei dipendenti.
Migliorano anche l’organizzazione del lavoro e i risultati individuali dei dipendenti.
Conferito lo scorso 6 dicembre all’Università di Roma Tor Vergata il riconoscimento istituito nel 2003 da PNICube per diffondere la cultura d’impresa nel sistema della ricerca, sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione deep tech e creare un ponte tra il mondo accademico e quello industriale.
È uscito il libro “L’arte dell’ascolto: musica al lavoro” con 120 interviste inedite ai più grandi italiani (da Fo, Dulbecco, Montalcini, Modigliani, Mike, Villaggio, Montanelli, Biagi, Piovani, Armani e tanti altri).
La Camera di Commercio di Brescia ha pubblicato un bando per sostenere le micro, piccole e medie imprese dei settori commercio, turismo, servizi, artigianato e agricoltura nell’adozione di soluzioni sostenibili. Il bando, denominato “Riduzione consumi energetici, impatto ambientale e rifiuti”, intende incentivare investimenti mirati alla green economy e alla tutela ambientale. Il bando ha l’obiettivo di: ridurre i consumi energetici; promuovere pratiche che minimizzino l’impatto ambientale;…
Il 40% delle risorse saranno destinate al Mezzogiorno e alle micro e piccole imprese.
Per il 2024 si prevede un aumento del Pil dello 0,5% %; dello 0,8% per il 2025.
Rallenta ancora il calo dell’attività. Maggiore contrazione dei nuovi ordini edili in Italia. Sostenuta crescita occupazionale, e migliora la fiducia per il futuro.
Il dato è sintesi di una ripresa dell’inflazione per i beni e i servizi ad alta frequenza d’acquisto (1,0% a fronte dello 0,5% del mese precedente) e della riduzione al 6,4% della disoccupazione estesa. L’eventuale frenata dell’occupazione nei prossimi mesi non dovrebbe pregiudicare le modeste prospettive di crescita per il 2025.
Gli investimenti da parte di attori formali presentano un’ottima dinamica (+42%) rispetto a dodici mesi fa. Nonostante la fase di transizione del mercato europeo, con un calo generalizzato dei round late-stage e delle exit, anche i finanziamenti internazionali mostrano una ripresa (+30%) dopo il crollo dello scorso anno.
Il settore del legno-arredo, uno dei cluster chiave del made in Italy, è interessato dalle crisi geopolitiche e dall’incertezza economica, su cui dominano un ritardo nella ripresa del commercio internazionale e una prolungata stretta monetaria. L’analisi della congiuntura nei comparti del prodotti in legno e dei mobili – in cui operano 52mila imprese, di cui i due terzi (64,7%) sono…