Nel 2021 i cyber attacchi sono aumentati del 50%, in Europa del 68%
Per iniziare il nuovo anno, Check Point Research (CPR), la divisione di threat intelligence di Check Point Software Technologies, ha condiviso le statistiche globali riguardanti l’aumento degli attacchi informatici osservati nel 2021 per Regione, Paese e settore. Nell’anno appena concluso, CPR ha riscontrato un aumento del 50% degli attacchi informatici a settimana sulle reti aziendali rispetto al 2020, con un picco a dicembre, in gran parte dovuto agli exploit di Log4J – raggiungendo 925 attacchi informatici a settimana per organizzazione, a livello globale.
Gli hacker hanno preso di mira l’Africa, l’Asia Pacifica e l’America Latina, ma l’Europa ha visto il più alto aumento in percentuale di attacchi informatici. Il settore dell’Istruzione/Ricerca si è posizionato al primo posto tra i settori industriali più presi di mira al mondo.
I settori più bersagliati a livello mondiale dagli hacker nel 2021
1. Istruzione/Ricerca (+75%)
2. Governo/Militare (+47%)
3. Comunicazioni (+51%)
4. ISP/MSP (67%)
5. Healthcare (71%)
Le Regioni più bersagliate
1. Africa (+13%)
2. Asia Pacifico (+25%)
3. America Latina (+38%)
4. Europa (+68%)
5. Nord America (+61%)
Omer Dembinsky, Data Research Manager di Check Point Software:
“Gli hacker non smettono mai di innovare le proprie tecniche. L’anno scorso, abbiamo visto uno sbalorditivo 50% in più di cyber attacchi a settimana, rispetto al 2020. Il picco è arrivato verso la fine dell’anno, in gran parte, a causa dei tentativi di exploit della vulnerabilità Log4J. Nuove tecniche di penetrazione e metodi di evasione hanno reso la vita degli hacker molto più facile.
Ciò che è più allarmante, è la lista dei settori più attaccati. L’istruzione, il governo e l’healthcare sono entrati nella lista dei 5 settori più bersagliati a livello globale. Mi aspetto che questi numeri aumentino nel 2022, dato che gli hacker continueranno ad innovarsi e a trovare nuovi metodi per eseguire attacchi informatici, nello specifico, attacchi ransomware.
Stiamo assistendo a una pandemia informatica. Invito caldamente le persone, soprattutto quelle che operano nell’istruzione, nel governo e nella sanità, a imparare le basi su come proteggersi. Semplici misure come il patching, la segmentazione delle reti e la formazione dei dipendenti possono contribuire a rendere il mondo più sicuro.”