La Nuova Frontiera della Responsabilità Sociale Aziendale: Aperte le Candidature per il Prestigioso Riconoscimento nel Campo della Sostenibilità
In un mondo aziendale sempre più concentrato sull’impatto e sul valore generato, il “Premio Bilancio di Sostenibilità e Sociale” emerge come un faro di riconoscimento per le entità che si impegnano a operare oltre il profitto. Con l’apertura delle candidature per la sua terza edizione, estesa fino al 23 febbraio, questo premio si consolida come un’iniziativa di eccellenza, incoraggiando aziende e enti del terzo settore a evidenziare il loro impegno in un ambito così cruciale.
Questo premio, una collaborazione tra il noto quotidiano Corriere della Sera Buone Notizie e l’organizzazione NeXt Nuova Economia per Tutti Aps Ets, non è solo un riconoscimento, ma un invito all’azione per le aziende di ogni grandezza e settore. L’iniziativa premia coloro che non solo adottano pratiche sostenibili, ma che sanno anche narrare con precisione e trasparenza le loro azioni e i risultati conseguiti.
Le aziende ecologiche, attente a non sprecare e a remunerare equamente i dipendenti, che si dedicano al benessere delle comunità circostanti, e che forse esercitano un welfare aziendale, seguono le orme lasciate da pionieri come Olivetti. La loro responsabilità non si esaurisce nell’ambito ambientale, ma si estende anche al sociale, con l’obiettivo di migliorare concretamente il mondo, non soltanto nell’ottica di generare profitto. È richiesta una trasformazione che coinvolge tutti gli aspetti dell’attività aziendale, in linea con i principi ESG: Environmental (ambiente), Social (società), e Governance.
I criteri per il premio sono dettati non dalla dimensione dell’impresa, ma dalla profondità e dalla qualità della loro rendicontazione di sostenibilità. Il Bilancio di Sostenibilità per le aziende e il Bilancio Sociale per gli enti del terzo settore sono gli strumenti chiave per questo racconto. Questa terza edizione non intende stilare una classifica, ma piuttosto valorizzare e dare visibilità a quelle realtà che utilizzano questi strumenti in modo esemplare e incoraggiare altre a intraprendere questo percorso.
La partecipazione è stata resa semplice e diretta: è sufficiente inviare il documento agli indirizzi email indicati, includendo dettagli come il numero di dipendenti e il fatturato degli ultimi tre anni. L’obiettivo ultimo dell’iniziativa è chiaro: mettere in luce le aziende e gli enti che non solo fanno la cosa giusta, ma che riescono anche a esporre i loro sforzi in un modo che possa servire da modello e ispirazione per altri, e nel contempo assistere quelli che sono meno avanzati a identificare e risolvere i nodi critici.
La sfida della rendicontazione non finanziaria è ora più che mai centrale, come affermato dall’economista Leonardo Becchetti, che sottolinea l’importanza di fornire informazioni di qualità e facilmente accessibili al pubblico. Questa è la chiave per soddisfare le richieste di un consumo e di un risparmio responsabile, essenziale per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Infine, il punteggio finale assegnato ai partecipanti rifletterà la loro abilità nel comunicare in modo trasparente ed esaustivo i loro sforzi di sostenibilità. Chi supera la soglia di sufficienza sarà invitato all’evento di presentazione finale in aprile, dove le pratiche migliori verranno evidenziate nelle pagine speciali di Buone Notizie, confermando così l’impegno del premio a essere un catalizzatore di buone pratiche nel tessuto economico e sociale.
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