La maggioranza dei marketing leader B2B a livello globale afferma che la “creative confidence” è in crescita
Secondo una nuova ricerca LinkedIn – la più grande rete professionale al mondo e la principale piattaforma di advertising B2B – la maggioranza (82%) dei marketing leader B2B a livello globale afferma che la “creative confidence” è in crescita. I marketer italiani che ritengono che le aziende B2B abbiano acquisito maggiore fiducia nella produzione di campagne creative riconoscono la creatività come fattore essenziale per la creazione di un brand a lungo termine (30%) che contribuisce alla memorizzazione da parte dei clienti, il che li spinge a raggiungere nuovi livelli di creatività.
Lo studio condotto su oltre 1.600 responsabili marketing B2B di tutto il mondo, in occasione di Cannes Lions International Festival of Creativity 2022, rileva che i marketer B2B di Brasile (95%), Australia (95%), India (94%) ed Emirati Arabi Uniti (94%) mostrano attualmente la massima fiducia nella creatività. Il 75% dei marketer B2B italiani concorda sul fatto che le decisioni d’acquisto B2B sono guidate dalle emozioni come quelle B2C e il 44% sfrutta sempre di più lo storytelling, le emozioni e l’umorismo per contribuire all’affermazione delle proprie campagne creative. La maggioranza (77%) afferma che i brand B2B stanno realizzando campagne creative in grado di competere con i brand consumer.
Le aziende B2B potenziano il brand building
I brand B2B hanno tradizionalmente dato priorità al performance marketing per incrementare le vendite a breve termine, ma è in atto un cambiamento a livello di settore. La stragrande maggioranza (90%) dei responsabili marketing B2B italiani riconosce che la costruzione del brand per la crescita dei ricavi a lungo termine è importante nel B2B quanto lo è nel marketing consumer. Poco più 8 marketer B2B su 10 affermano di avere in programma la creazione di campagne che migliorino i risultati di performance marketing a breve termine e di brand marketing a lungo termine nello stesso periodo.
Questo dato emerge da un report del B2B Institute, il think tank di LinkedIn dedicato al marketing, e dell’Ehrenberg-Bass Institute della University of South Australia, secondo cui il 95% dei buyer B2B non è al momento in procinto di effettuare acquisti. È quindi indispensabile che i brand B2B creino un ricordo nella mente degli acquirenti, in modo da essere in primo piano nel momento dell’acquisto.
Sfida per i talenti creativi nel B2B
La metà (50%) dei responsabili marketing B2B italiani ritiene che il marketing B2B sia più sfidante di quello B2C. Ma nonostante le opportunità professionali, l’83% teme che i migliori talenti del settore siano maggiormente motivati a lavorare nel marketing consumer piuttosto che in quello B2B. Questo dato si aggiunge al fatto che poco più della metà (54%) riconosce che attualmente è difficile reclutare talenti creativi.
I responsabili marketing B2B italiani sostengono che l’innovazione, il lavoro di squadra e la capacità di pensare in grande sono le principali competenze necessarie per la creatività B2B oggi. Circa la metà (49%) afferma che la valorizzazione dei risultati creativi dipende in larga misura dalla diversità di esperienze all’interno di un team. Per quanto riguarda gli agency partner, la diversità di competenze (32%) e la diversità di esperienze (48%) sono considerate altrettanto importanti per promuovere la creatività.
Tom Pepper, Senior Director, EMEA & LATAM, LinkedIn Marketing Solutions, ha dichiarato: “Nonostante l’attuale clima economico, i brand B2B sono consapevoli dell’importanza della costruzione di un brand a lungo termine e stanno sviluppando una creatività più audace che possa, al momento dell’acquisto, essere ricordata dai nostri utenti. È positivo osservare che la fiducia nella creatività sta crescendo, in quanto le aziende vanno oltre i report e gli ebook, che da tempo dominano la pubblicità B2B, per affinare la loro forza di brand marketing, e siamo orgogliosi di sostenere Cannes Lions nei nuovi Creative B2B Lions che celebrano il lavoro dei leader del settore. Costruendo brand forti e sfruttando la comunità di professionisti presenti su LinkedIn, le aziende B2B stanno generando un ROI a lungo termine per le loro campagne e stanno trasformando lo spazio B2B così come lo conosciamo”.
Jann Schwarz, Global Head of the B2B Institute at LinkedIn, ha dichiarato: “Un brand solido è un elemento che moltiplica la forza per qualsiasi azienda ed è un fattore chiave nella determinazione dei prezzi, più importante che mai in un’economia ad alta inflazione. Ciò vale per tutte le aziende, B2B o B2C, per questo è importante che i marketer B2B inizino a definire la loro strategia e la storia del loro brand. Il nostro programma di consulenza B2B Edge collabora con le più grandi realtà B2B del mondo per dimostrare che la costruzione del brand abbatte i costi della pubblicità a performance e assicura alle aziende una base più solida a lungo termine”.
Aiutare i brand B2B a realizzare campagne creative con facilità
Per supportare i brand B2B a sviluppare il proprio lavoro più creativo e ad attuare le campagne con facilità, LinkedIn ha annunciato:
- LinkedIn promuove la pubblicità B2B con una nuova campagna – Con oltre 830 milioni di professionisti iscritti, LinkedIn è il luogo ideale per i brand B2B. L’ultima campagna di LinkedIn, lanciata negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Canada, promuove il lavoro creativo, audace e senza limiti dei brand e dei marketer B2B. In occasione dei Cannes Lions e dell’assegnazione dei primi Creative B2B Lions, LinkedIn incoraggia i marketer a pubblicare le proprie campagne utilizzando l’hashtag #B2Brilliant.
- LinkedIn lancia un nuovo servizio di consulenza – Per supportare le aziende a ottenere un vantaggio competitivo, LinkedIn lancia B2B Edge, un servizio di consulenza esclusivo del B2B Institute, il think tank di marketing di LinkedIn, che utilizza ricerche originali e IP per aiutare i clienti B2B, tra cui Oracle, SAS e Workhuman, a promuovere il “performance branding”, un nuovo approccio alla strategia, alla creatività, alla distribuzione e alla misurazione del brand, progettato per consentire alle aziende di massimizzare i profitti.
- Nuove funzionalità per Pages – Oltre 58 milioni di aziende hanno una pagina su LinkedIn che le aiuta a promuovere la propria community. LinkedIn sta presentando nuovi strumenti per consentire ai brand di stimolare le conversazioni, coinvolgere le loro community e favorire la reperibilità, tra cui le @mention e gli hashtag # negli articoli e nelle newsletter, oltre alla possibilità di rispondere a qualsiasi post nel feed della loro Pagina.
- LinkedIn Business Manager – LinkedIn Business Manager sarà presentato nelle prossime settimane e offrirà ai marketer una nuova piattaforma centralizzata che semplificherà il modo in cui vengono gestite le persone, gli account, le Pagine e le aziende con cui collaborano, per rendere il marketing ancora più semplice su LinkedIn e sulla rete dei publisher dell’azienda.
- Certificazione Marketing Labs – LinkedIn sta introducendo una nuova certificazione gratuita su LinkedIn Content and Creative Design nell’ambito di LinkedIn Marketing Labs per aiutare i marketer a migliorare e dimostrare le proprie competenze nella creazione e nel controllo di contenuti organici e a pagamento, compresa la gestione di una pagina LinkedIn attiva e la progettazione di una creatività visivamente accattivante.
- Il nuovo LinkedIn Creativity playbook – Il nuovo creativity playbook, attualmente disponibile in lingua inglese, sulla creatività B2B di LinkedIn consente ai brand marketer e alle agenzie creative di realizzare campagne su LinkedIn, con una prospettiva unica sulla nostra suite di prodotti, sui dati e sugli insight e con la possibilità di valutare le migliori pratiche creative sulla piattaforma.