Immaginare il futuro con Analytics e Intelligenza Artificiale
La pandemia COVID-19 ha dato il via a una nuova ondata di politiche di stimolo per ricostruire l’economia globale. La digitalizzazione è e sarà la chiave per affrontare sfide economiche, sanitarie, ambientali o sociali. Ci sono molti settori che, in seguito della crisi causata dal coronavirus, hanno dovuto adottare rapidamente strumenti digitali per continuare ad operare. In Europa, la Commissione Europea ha definito un importante piano di ripresa: Next Generation EU, progettato per sostenere i paesi nei loro sforzi per recuperare la stabilità economica e costruire un futuro più inclusivo e sostenibile. Il programma prevede fondi finanziari a sostegno di investimenti urgenti in due aree principali: la transizione verso le economie verdi e la trasformazione digitale.
La creazione di un forte ecosistema industriale con l’IA, gli investimenti nella connettività e nel 5G, il rafforzamento della Cybersecurity e la costruzione di economie guidate dai dati sono tra le principali priorità dell’UE in ambito digitalizzazione.
La natura dirompente del 2020 porta con sé anche alcune opportunità – e molte di esse riguardano dati, analytics e trasformazione digitale. Tempi incerti hanno rivelato possibilità inaspettate per le aziende e istituzioni di reimmaginare le loro organizzazioni con i dati.
In SAS abbiamo riunito i nostri esperti e abbiamo chiesto loro cosa prevedono per il 2021 e come vedono la tecnologia nei diversi ambiti della nostra società.
Chi ha il coraggio di fare previsioni per il 2021 dopo un anno all’insegna dell’imprevedibilità? Noi.
Riconfigurare il cloud per gli analytics
“Originariamente il cloud era stato progettato per i sistemi transazionali. E non per gli analytics. Gli analytics richiedono molta più memoria di un’applicazione tradizionale per poter operare in real-time. Questi sono aspetti a cui i cloud provider non avevano pensato in quanto inizialmente le applicazioni in cloud erano transazionali”.
Tom Fisher, Senior Vice President of Business Development, SAS
I decision maker iniziano a fidarsi dell’Intelligenza Artificiale
“Maggiore è la visibilità che i decision maker hanno sui risultati dell’IA, maggiore sarà la loro fiducia nelle decisioni prese dai modelli. Aggiungendo la supervisione umana e spiegando i modelli in ogni fase di un processo decisionale si creerà maggior trust nell’Intelligenza Artificiale e nel processo decisionale automatizzato”.
João Oliveira, Business Solutions Manager, SAS
Quando i piccoli centri diventano connessi e “intelligenti”
“Quando gli abitanti di una città decidono di trasferirsi in paesi di più piccole dimensioni, si aspettano di trovare in questi ultimi gli stessi livelli di servizio, compresa una banda larga veloce, la consegna di cibo a domicilio e un’interazione digitale efficace con enti e funzionari pubblici. I piccoli centri urbani stanno sempre più recuperando il ritardo rispetto alle grandi città grazie all’utilizzo degli analytics. In questo momento in cui il luogo di lavoro ha assunto meno importanza rispetto al passato, i piccoli centri abitati hanno maggiori opportunità di attrarre persone sfruttando le potenzialità degli analytics e guidando una crescita della popolazione prima impensabile”.
Shaun Barry, Senior Manager, Global Security Practice, SAS
Maggior controllo da parte dei consumatori
“I consumatori sono sempre più avvezzi alla digitalizzazione: digitalizzazione della vendita al dettaglio, delle banche, dell’assistenza sanitaria – e altro ancora. Lavoro, scuola, conferenze, concerti, servizi religiosi, fitness vengono fruiti in modo diverso, è questo il trend, e le aziende dovranno tenere il passo. Ciò significa tecnologie digitali performanti, supply chain più efficienti, servizio clienti online – il tutto gestito e ottimizzato con gli analytics. Il vantaggio per l’azienda? Se riesci a digitalizzare velocemente i processi, avrai più dati e informazioni e una migliore visione di chi è interessato ai tuoi contenuti, prodotti e servizi”.
Mike Blanchard, Head of Global Customer Intelligence Practice, SAS
I nativi dei dati entrano nel mondo del lavoro
“Una generazione cresciuta con i dati – dal cibo all’attività fisica, dal sonno alla produttività – sta iniziando a entrare nel mondo del lavoro. La capacità innata dei “nativi dei dati” di tracciare e comprendere i dati migliorerà il nostro modo di lavorare. Si tratta di nuove competenze di alfabetizzazione dei dati e un livello di “comfort” con i dati e con la loro analisi che contribuiranno a rendere tutti gli aspetti delle organizzazioni più innovative”.
Lucy Kosturko, Manager, Social Innovation, SAS
Il mondo pharma mette il paziente al centro
“Il processo di sviluppo dei farmaci continua a migliorare con gli advanced analytics – e tutti i miglioramenti vanno a beneficio dei pazienti. Grazie ai progressi degli analytics, ad esempio, i trial clinici sono in grado di raggruppare più farmaci in un unico studio invece di studiare un solo farmaco alla volta. Le terapie mirate basate sul profilo genetico stanno diventando più facili da sviluppare. E i risultati di ogni fase dei trial clinici stanno arrivando sempre più velocemente, dando ai pazienti una migliore opportunità per trovare le terapie che funzioneranno per loro”.
Mark Lambrecht, Director of Global Health and Life Sciences, SAS
Le organizzazioni tradizionali hanno nuove opportunità di intraprendere il cambiamento attraverso gli analytics
“I progressi dell’Intelligenza Artificiale e degli analytics contribuiranno a ravvivare il sentimento positivo verso le organizzazioni tradizionali come enti pubblici e istituti bancari. Le risposte degli enti pubblici e governativi al COVID-19, ad esempio, stanno cambiando la percezione della capacità di risposta delle istituzioni. E le banche che implementano decisioni automatizzate sorprendono i clienti con nuove opportunità di investimento. Oggi, gli analytics possono davvero fare la differenza nell’affiancare il cittadino”.
Steve Bennett, Director of Public Sector and Financial Services, SAS