Il passaggio generazionale raccontato in un romanzo a professionisti e imprenditori

 Il passaggio generazionale raccontato in un romanzo a professionisti e imprenditori

È uscito nelle librerie e sui principali siti internet di vendita online di libri il romanzo “Il Valutatore”, edito da Giuffrè Francis Lefebvre, del commercialista vicentino Andrea Cecchetto, alla sua prima esperienza come autore di romanzi dopo varie pubblicazioni professionali in materia di valutazione d’azienda.

Come è nata l’idea di scrivere questo libro?

Ho frequentato un corso serale di Scrittura Creativa: vari incontri di lunedì sera, dalle 21 alle 23. Arrivavo a casa stremato, dopo la giornata di lavoro, anche il corso. Ma in quelle sere, verso mezzanotte, andavo a letto felice, avevo scoperto un nuovo mondo. Avevo conosciuto persone con un approccio diverso al mio, con una cultura umanistica e una profondità di analisi dei testi ben superiore alla mia. Mi stavo arricchendo profondamente. Il mio docente poi, uno scrittore – Massimo Fagarazzi – mi ha stimolato a dare il massimo da me stesso nella redazione dei primi racconti brevi. Da lì al mio primo romanzo la strada è stata molto breve (un anno). La passione per lo scrivere ha reso poi possibile il tutto facendomi fare il gran salto da una scrittura tecnica alla scrittura narrativa.

Chi è il protagonista del romanzo?

Il protagonista è il commercialista valutatore e docente universitario Antonio Mariotti che, scoperta in Tribunale a Vicenza un’ingiustizia a scapito delle nuove generazioni, riunisce periodicamente un gruppetto di giovani commercialisti per insegnare loro come si valutano le aziende, individuare il successore alla guida del suo studio e, non da ultimo, far riscoprire ai ragazzi e alla sua categoria il significato di essere dominus – questo grazie alla divulgazione di articoli scientifici in collaborazione con la locale Unione Giovani Commercialisti.  Alla vicenda di fantasia poi affianco una sorta di “parallelo” con il mondo reale: prefazione del valutatore e professore Silvano Corbella e cameo finale dell’avvocato Lamberto Lambertini. Nell’appendice, poi, mi rivolgo al lettore tecnico che vi potrà trovare utili riferimenti scientifici reali che approfondiscono le tematiche di fantasia – volevo fare qualcosa di diverso, rivolto al lettore non tecnico e anche però al lettore tecnico.

Nel romanzo si parla della professione in modo inconsueto, con collegamenti al mondo del tennis e della musica. Quanto ha influito nel romanzo la sua esperienza alla guida dei giovani commercialisti vicentini?

Mi è sempre piaciuto affrontare i temi professionali in modo diverso, originale. Ricordo l’intervista fatta al Maestro Giovanni Allevi creando un parallelo fra brani musicali ed esperienze economiche. Ripenso all’articolo scritto sull’innovazione descrivendo le mie sensazioni in Piazza San Marco a Venezia ascoltando l’Orchestra de La Fenice che eseguiva La gazza ladra di Rossini l’8 settembre scorso. O al teatro in economia che realizzeremo a brevissimo mettendo in scena gli errori organizzativi negli studi di commercialisti e avvocati affidando le nostre sceneggiature a due attori. Nel romanzo quindi assisterete a partite di tennis e ascolterete la musica di Beethoven, Ludovico Einaudi, Giovanni Allevi e Franco Battiato. Voglio divertire il lettore e lasciare dei messaggi in cui, certamente, è forte l’influsso della mia esperienza associativa: vorrei tentare di dare un mio personale contributo affinché giovani e senior abbiano più coraggio a cambiare insieme gli equilibri storici esistenti, che non possono più avere futuro – ne ho parlato anche con i rappresentanti locali e regionali dei giovani di Confindustria e Api nel convegno organizzato lo scorso luglio a Cortina D’Ampezzo. Anche per gli imprenditori questo è un problema serio, da affrontare.

Nel romanzo un capitolo è dedicato all’analisi dell’errore che è visto come un momento di crescita, non di insuccesso. Gli errori fatti sinora sul passaggio generazionale possono aiutare le generazioni a trovare un nuovo equilibrio?

Come professionisti rimproveriamo spesso agli imprenditori di non pianificare seriamente la propria successione per tempo, inserendo un po’ alla volta i figli in azienda e sistemando anche giuridicamente la futura successione (con i patti di famiglia, per esempio, o utilizzando strumenti quali holding e fiduciarie). Ma predichiamo bene e razzoliamo male: il professionista italiano medio, poi, non realizza nel suo studio un passaggio generazionale serio, continuando a lavorare fino agli 80 anni in uno studio di piccole dimensioni, solo al comando come diceva Marchionne, lasciando ai suoi collaboratori il ruolo marginale di dipendenti d’opera, fino ad età avanzata. A scapito anche e soprattutto delle imprese clienti perché la qualità di servizi offerta ai clienti, così facendo, non è adeguata alle competenze specialistiche richieste dal mercato in questo momento. Quindi, venendo alla domanda, tutti questi errori possono sicuramente mostrarci svariati momenti di caduta. Sta a noi imparare la lezione dai nostri errori. Nel romanzo e nell’appendice richiamo in particolare un interessante libro di Francesca Corrado, proprio sugli errori – fra l’altro ho chiamato questa scrittrice alla presentazione del mio romanzo lo scorso 12 dicembre, in cui è venuto anche Giovanni Allevi – e questo per farvi capire che dobbiamo farci contaminare dagli altri ambiti che apparentemente sono distanti da noi.

Una volta letto il libro, si riflette. Cosa lascia al lettore il suo romanzo?

Premesso che un romanzo è un’opera di fantasia per definizione che deve stimolare il lettore alla riflessione interiore e non sta al narratore fornire interpretazioni della propria opera, macchina per generare interpretazioni, come ricordava Umberto Eco, posso citare Sergio Marchionne durante una conferenza annuale all’Università Bocconi, il 30 marzo 2012. Marchionne disse agli studenti: abbiate il coraggio di cambiare voi stessi: cambiare idea, approccio e punto di vista. Perché è anche l’unico modo per cambiare le cose che non vanno e rendere la vostra vita migliore.

Ecco, con il passaggio generazionale – in ogni ambito – penso sia possibile realizzare questo, grazie ad una collaborazione vera fra generazioni che consenta al nostro Paese di confrontarsi ad armi pari con gli altri stati.

Vuole lasciarci un ultimo messaggio?

In questo delicato momento caratterizzato dalla diffusione del Covid-19 – che fra l’altro descrivo anche nel libro – è importante essere curiosi e cambiare, rivedendo le proprie abitudini e il proprio business model. Noi professionisti commercialisti e avvocati, ma anche voi imprenditori, l’ho capito nel corso dei gruppi di lavoro regionali che ho coordinato e a cui partecipavano gli studi di commercialisti e avvocati più strutturati del Veneto. Serve discontinuità strategica, senza rimandare le riflessioni, senza accontentarsi della propria storia. Con la passione tipica dei nostri professionisti e dei nostri imprenditori.  Per commenti al mio libro scrivetemi pure a: ilvalutatore2020@gmail.com. Sarò felice di leggere le osservazioni dei lettori e di ricevere gli spunti per un eventuale seguito al romanzo. Ci sto pensando, lo ammetto. Dando chiaramente un seguito con un’impostazione totalmente diversa rispetto a questo libro. Altrimenti che gusto ci sarebbe? Resterei nella mia zona di confort

Andrea Cecchetto, Dottore Commercialista in Vicenza, collabora con l’Università di Verona come cultore in Valutazioni d’Azienda. Scrive assiduamente articoli per le principali case editrici oltre che essere autore di varie pubblicazioni professionali. Per tre anni presidente dell’Unione Giovani Commercialisti di Vicenza (2015-2017), è attualmente responsabile della Commissione Formazione dei giovani commercialisti vicentini. Esercita la professione a Montecchio Maggiore (VI). Questo è il suo primo romanzo, realizzato dopo aver frequentato un Corso di Scrittura Creativa.

IL VALUTATORE

Giuffrè Francis Lefebvre Editore
Data pubblicazione: novembre 2020
Prezzo: 16,00 euro
Pagine: 176
Autore: A. Cecchetto
Collana: Diritto e rovescio
Sito dell’editore (acquisti, ascolto del video-trailer, indice): https://shop.giuffre.it/il-valutatore.html
Romanzo “professionale” ambientato nella valutazione d’azienda con appendice tecnica

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