Gli incentivi alle imprese per la ricerca e sviluppo dal 2015 al 2020
L’introduzione dei provvedimenti determina una riduzione del costo dell’investimento in R&S (intramuros) che raggiunge il 19% nel 2019 (vecchio regime) e sale al 24% dal 2023. Per elevati livelli di redditività dell’investimento in R&S il nuovo Patent box risulta meno generoso del regime previgente.
Dal 2019 i contratti extramuros commissionati a soggetti pubblici (Università, enti di ricerca) godono di un trattamento più favorevole rispetto alla spesa intramuros e ai contratti extramuros commissionati a soggetti privati.
Il credito d’imposta per la R&S si concentra nelle imprese manifatturiere che vedono un rafforzamento della loro quota (55%) nel 2020 (primo anno del nuovo regime) a scapito dei servizi.
Le imprese piccole e piccolissime (fino a 50 addetti) sono i maggiori beneficiari del credito commisurato agli incrementi di spesa (2015-2019), mentre le imprese con almeno 50 addetti ottengono una quota maggioritaria (58%) del credito commisurato alla spesa totale (2020).
Le imprese localizzate nel Mezzogiorno ricevono una quota crescente di risorse (24,9% nel 2020), beneficiando sia del meccanismo incrementale (2015-2019) sia del meccanismo basato sul volume di spesa con maggiorazione delle aliquote per le spese agevolate realizzate nel Mezzogiorno (2020).
Nel triennio 2017-2019 tra gli obiettivi del credito per la R&S vi è il sostegno alla internazionalizzazione della R&S: se ne avvantaggiano le controllate estere (21%), le imprese che operano nella manifattura ad alta intensità tecnologica (10%) e nei servizi con alta intensità di tecnologia e conoscenza (6%), e le imprese più grandi.
Il Patent box favorisce le imprese con almeno 500 addetti e in egual misura manifattura e servizi. Si appropriano delle quote più elevate di risorse le imprese manifatturiere con bassa intensità di tecnologia, i servizi a bassa intensità di conoscenza (trasporti e magazzinaggio, attività immobiliari, viaggi, noleggio e leasing, ecc.) e le imprese manifatturiere con medio alta intensità tecnologica.
L’utilizzo del credito per la R&S in compensazione delle imposte dovute (Ires e Irap) consente di azzerare il debito d’imposta per una percentuale via via crescente di imprese beneficiarie (dal 47% nel 2015 al 70% nel 2019) Nel 2020 il taglio dell’aliquota effettiva – tenuto conto del limite all’utilizzo del credito R&S in tre quote annuali – si ferma a 8,6 punti percentuali.
Il Patent box riduce l’aliquota effettiva delle imprese beneficiarie di circa 11,5 punti percentuali nel quinquennio 2015-2019. Nel 2020, tale distanza si riduce a 7,7 punti percentuali.