Contributi alle piccole imprese dell’industria del tessile
A partire dal 22 settembre le imprese dell’industria del tessile di piccola dimensione, costituite da non oltre 5 anni, potranno richiedere l’agevolazione secondo le modalità indicate dal decreto del Ministero dello Sviluppo economico.
La misura punta a valorizzare i prodotti del “made in Italy” su tutto il territorio nazionale. Le risorse complessive ammontano a 5 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari, la creazione e l’utilizzo di tessuti innovativi da parte di giovani talenti.
Per l’incentivo sono stati messi a disposizione dal decreto sostegni bis 95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022.
Tra i progetti proposti dalle imprese che possono essere ammessi all’agevolazione:
a. progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design;
b. progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
c. progetti finalizzati alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
d. progetti ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
e. progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.
I progetti devono essere realizzati presso la propria sede operativa ubicata in Italia.