Con l’AI che trasforma il mercato del lavoro, LinkedIn rivela come cambieranno le skill richieste ai lavoratori
- Gli annunci di lavoro che menzionano l’AI o l’AI generativa sono quasi quintuplicati (4,7x) in Italia negli ultimi due anni e le candidature per queste posizioni sono cresciute del 31%.
- L’89% dei professionisti italiani è entusiasta di utilizzare l’AI sul lavoro e il 54% vorrebbe saperne di più.
- I professionisti delle risorse umane guideranno il cambiamento della forza lavoro e, a livello globale, 9 su 10 affermano che il loro ruolo è diventato più strategico.
- LinkedIn lancia Recruiter 2024, una nuova esperienza di recruiting basata sull’Intelligenza Artificiale che renderà le assunzioni più efficienti e semplici, permettendo ai professionisti HR di concentrarsi sul lavoro strategico incentrato sulle persone.
Secondo LinkedIn, il più grande network professionale del mondo, le skill richieste ai lavoratori cambieranno di almeno il 65% entro il 2030, come conseguenza del rapido evolversi dell’AI che accelera la trasformazione del mercato del lavoro.
I cambiamenti sono già in atto: in Italia, gli annunci di lavoro che menzionano l’AI o l’AI generativa sono quasi quintuplicati (4,7x) negli ultimi due anni e, come rivela il Global Talent Trends Report di LinkedIn, le candidature per queste posizioni sono cresciute del 31% rispetto a quelle che non menzionano l’AI o l’AI generativa. La ricerca di LinkedIn ha rilevato che l’89% dei lavoratori italiani è entusiasta di utilizzare l’AI sul lavoro e più della metà (54%) vorrebbe saperne di più.
Per preparare la propria forza lavoro ai cambiamenti futuri, i leader aziendali si affidano ai team HR e di recruiting perché facciano da guida. 9 professionisti HR su 10 affermano che il loro ruolo è diventato più strategico nel corso dell’ultimo anno e, a livello globale, il 61% dichiara che sta implementando percorsi di formazione sull’AI per affiancare i dipendenti, mentre un altro 61% utilizza già la tecnologia come supporto alle proprie attività quotidiane. La maggioranza (80%) dei professionisti HR ritiene che l’AI sarà uno strumento in grado di agevolarli nei prossimi cinque anni, consentendo loro di concentrarsi sugli aspetti più strategici e umani del loro ruolo, come il rafforzamento delle relazioni con i candidati e i colleghi (39%).
Marcello Albergoni, Country Manager di LinkedIn Italia, afferma: “L’intelligenza artificiale sta inaugurando un nuovo mondo del lavoro e la tecnologia sta già rimodellando lavori, aziende e settori. Tutti, dai rappresentanti del servizio clienti ai professionisti delle vendite, fino agli insegnanti, saranno in grado di utilizzare la tecnologia per semplificare alcune attività quotidiane, in modo da potersi concentrare sul prezioso lavoro incentrato sulle persone.
Con i numerosi cambiamenti in atto, è giunto il momento per i business leader di valutare le competenze di cui le loro organizzazioni hanno bisogno oggi e negli anni a venire, in modo da preparare i loro team al successo. I professionisti HR avranno un ruolo cardine per garantire che le aziende abbiano i talenti e le competenze necessarie per prosperare. E l’Intelligenza Artificiale sarà uno strumento indispensabile anche per loro, aiutandoli a concentrarsi sull’importante aspetto ‘umano’ del loro ruolo, come la costruzione di relazioni con i candidati e la promozione di una forte cultura aziendale”.
Per aiutare le imprese ad orientarsi in un mercato del lavoro in continua evoluzione, LinkedIn sta sperimentando nuovi strumenti di IA generativa in Recruiter e Learning Hub con un numero ristretto di clienti, con l’intenzione di estenderli a tutti i clienti nel corso dell’anno e disponibili in Italia nel 2024:
- Recruiter 2024 – La nuova esperienza di recruiting assistita dall’Intelligenza Artificiale di LinkedIn rende le assunzioni più efficienti e semplici, in modo che i responsabili dei talenti possano concentrarsi sul lavoro strategico incentrato sulle persone. Chi assume può servirsi della ricerca in linguaggio naturale come “Voglio assumere un senior growth marketing leader” e i modelli di AI di LinkedIn, abbinati agli insight unici di oltre 950 milioni di professionisti, 63 milioni di aziende e 40.000 competenze su LinkedIn, sono in grado di dedurre il tipo di candidato che il datore di lavoro sta cercando e fornire raccomandazioni di qualità superiore da un bacino molto più ampio di candidati.
- LinkedIn Learning’s AI-powered coaching – LinkedIn sta sperimentando una consulenza in tempo reale su due delle competenze più richieste che si applicano a tutti i tipi di lavoro: leadership e gestione. Gli utenti possono porre una domanda quale: Come posso delegare compiti e responsabilità in modo efficace? Invece di dare una risposta univoca, l’AI porrà domande chiarificatrici per comprendere più a fondo la situazione e l’esperienza specifica dell’utente, offrendo poi consigli, esempi e feedback basati su centinaia di ore di contenuti degli esperti di LinkedIn Learning. Per chi vuole approfondire la conoscenza dell’AI, LinkedIn Learning ha sbloccato anche i corsi di apprendimento dell’IA più popolari, disponibili gratuitamente fino al 15 dicembre 2023.
Questi strumenti fanno seguito al lancio del maggio 2023, di AI-assisted messages e AI-powered job descriptions, che utilizzano l’AI generativa per personalizzare i messaggi InMail su scala, aumentare il coinvolgimento dei candidati e aiutare le aziende a trovare più rapidamente quelli più qualificati.
Ulteriori informazioni sui nuovi prodotti di LinkedIn per il recruiting e l’apprendimento sono disponibili qui.