Comunicazione digitale: what’s next?
Nel bene e nel male, il 2020 ha rappresentato una rivoluzione in tantissimi settori, compreso quello della comunicazione digitale, per esempio con l’esplosione delle live che anche a distanza hanno unito le persone durante il lockdown. Nelle ultimissime settimane, è esploso il fenomeno Clubhouse, che è passato da perfetto sconosciuto all’essere sulla bocca di tutti. Dai remix alla realtà aumentata, però, sono diverse le nuove tendenze che chi si occupa di comunicazione digitale deve conoscere per poter cogliere le opportunità di coinvolgere il pubblico e aumentare la brand awareness della propria azienda.
2MuchTv, agenzia specializzata in content marketing, branded entertainment e gestione di talent, ha deciso di analizzare i trend digitali dei prossimi anni e parlarne mercoledì 17 febbraio alle 12.00 in una Room su Clubhouse dal titolo “2MUCH Talks:Comunicazione digitale, waht’s next?“. Sul palco virtuale Andrea Milani (COO, 2MuchTv), Teresa Agostini (Artist Manager, 2MuchTv), Claudio Maggioni (Artist Manager, 2MuchTv) e Simona Capoferri (Sales Director, 2MuchTv).
Il nuovo social engagement passa dalla voce
Le ultime ricerche Voxnest e Nielsen Consumer Insights indicano l’Italia come uno dei primi paesi al mondo per ascoltatori di podcast e nei prossimi mesi si farà sempre più strada una nuova modalità di fruizione che passa dalla creazione e condivisione di contenuti audio. Clubhouse, Podcast, Audiolibri: il nuovo intrattenimento è basato sulla voce e sulla “lentezza”. Dopo anni e anni in cui la comunicazione è stata compressa in 140 caratteri o poco più, i contenuti lunghi si prendono la rivincita e attirano oggi la maggior parte del traffico, poiché offrono agli utenti un’esplorazione approfondita degli argomenti. Via libera quindi a campagne che si prendono il giusto tempo, basate sulla voce, la musica, le note.
Campagne social sempre più… sociali
Da TikTok a Instagram, abbiamo visto far capolino temi importanti e rivendicazioni sociali come il body positivity e il femminismo, ma anche la sostenibilità ambientale e il rispetto dei diritti umani. Questi topic sono i nuovi protagonisti dei social e sono destinati a ritagliarsi una fetta sempre più importante della comunicazione digital: i brand devono iniziare ad interessarsi a questi temi che sono fondamentali per la Generazione Z, la più attenta di sempre a queste tematiche.
La realtà aumentata (AR) al centro del marketing
Secondo un’analisi di Gartner, entro il prossimo anno il 70% delle aziende sperimenterà tecnologie immersive per migliorare l’esperienza del consumatore e aumentare le vendite. Gli esperti prevedono che l’AR supererà la realtà virtuale in termini di quota di mercato e sarà quindi un’ottima opportunità per le aziende integrarla all’interno della propria strategia di digital marketing: l’AR offre declinazioni in diversi settori se abbinata alla giusta dose di creatività!
Remix: i nuovi user generated content
Questa tipologia di contenuto generato dagli utenti è in crescita grazie a TikTok e Instagram Reels, che durante il lockdown hanno registrato un significativo aumento degli utenti, attirando non solo i giovanissimi ma anche i Millennial più diffidenti e qualche Boomer coraggioso. Un remix consiste nel prendere dei format, dei template o degli spunti – che possono essere lanciati dai brand – e combinarli per esprimere la propria personalità. In questo modo gli utenti esprimono la propria unicità veicolando comunque il messaggio dei brand che (es. #guccimodelchallenge), per rendere gli utenti parte integrante delle loro campagne, devono ideare ogni giorno nuove sfide.
La riscoperta del self-made
Pandemia e lockdown hanno drasticamente modificato il modo di vivere: dall’aperitivo fatto in casa alla palestra in salotto, la quarantena ha costretto le persone a “fare da sé”, per necessità ma anche per il piacere di riscoprire alcune attività a lungo delegate ad altri luoghi o persone. Questa tendenza continuerà sicuramente anche con il ritorno alla normalità e i brand dovranno cambiare il modo per accrescere la propria user base e aumentare la brand awareness.