Come migliorare il proprio business online e sui social: il vademecum per la stagione turistica estiva stilato da SumUp insieme al Social Media Coach Davide Dal Maso
Aiutare i commercianti e i gestori di attività, soprattutto durante la stagione turistica estiva, a fronteggiare la crisi legata all’emergenza sanitaria per rilanciare il proprio business.
Con questo obiettivo SumUp, fintech leader nel settore dei pagamenti digitali con mobile POS, ha stilato insieme al Social Media Coach Davide Dal Maso* una lista di consigli per facilitare il business nella stagione estiva grazie a online tool e social network.
Il ruolo dei social media, infatti, ha subito un cambiamento durante e dopo la crisi dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19, sia per i consumatori che per i commercianti. “L’utilizzo dei social media è ulteriormente aumentato e diventa sempre più importante non solo presidiare questi canali, ma prendersi cura di ciò che viene comunicato online al pubblico”, spiega Davide Dal Maso. “Viviamo nell’era della ‘Reputation Economy’, in cui in misura sempre maggiore le persone scelgono se optare per un prodotto consegnato con servizio di delivery o recarsi fisicamente in un negozio in base alle recensioni online”.
Allo stesso tempo è importante comunicare al cliente un’immagine positiva, ad esempio raccontando il team che opera dietro l’azienda: “Si ottimizza la promozione del business fidelizzando i clienti”.
È, dunque, fondamentale riuscire ad integrare il negozio fisico agli strumenti online, usando anche i social in maniera corretta ed offrendo la possibilità ai clienti di vivere l’intera esperienza di acquisto, dalla scelta del prodotto al pagamento, nel modo più semplice e piacevole possibile.
“Nelle ultime settimane, con SumUp abbiamo implementato una serie di soluzioni e strumenti come i Pagamenti via Link e il Negozio Online, e stretto accordi con Facebook e Google My Business per promuovere i Buoni Acquisto, tramite i quali chiunque può supportare le piccole imprese comprando direttamente sui social e su Google i Buoni Acquisto dei commercianti che utilizzano SumUp”, spiega Umberto Zola, Country Growth Lead Italia di SumUp.
“Ogni attività commerciale ha esigenze diverse e, soprattutto in questo momento, vogliamo far sì che diventi più semplice anche la vendita online e sui social, permettendo di convertire facilmente il proprio business al digitale. Per quanto riguarda l’ambito turistico, abbiamo inoltre notato – dai dati raccolti dall’Osservatorio SumUp – come la rivoluzione digitale stia rappresentando un valore aggiunto per tutti gli operatori del settore, supportandoli nella ripartenza”.
Come mettere in pratica queste indicazioni? Ecco il vademecum stilato da SumUp e Davide Dal Maso.
1 – Per aumentare la possibilità di avvicinare i turisti alle piccole attività durante il loro soggiorno, è possibile targettizzare la pubblicità di Facebook in base alla localizzazione, per intercettare chi si trova nella stessa area.
2 – Fondamentale è potenziare il profilo commerciale di un’impresa sulla piattaforma Google My Business, inserendo localizzazione e informazioni esaustive; è inoltre possibile compilare una sezione dedicata ai prodotti, per promuovere l’acquisto online e la consegna tramite delivery.
3 – Perfezionare il naming dell’impresa su Google My Business consente di migliorare il posizionamento tra i risultati di ricerca di Google. Il nome dell’attività si può caratterizzare rendendolo più riconoscibile per i turisti stranieri, oppure includendo nel nome la categoria di prodotto offerta. Ad esempio, Gioielleria Dal Maso Capri (nome dell’impresa e localizzazione) – Gioielli Italiani (categoria di prodotto offerta).
4 – Attivare shop social su Instagram consente anche al più piccolo business di raggiungere contatti ovunque nel mondo per vendere i propri prodotti.
5 – Tramite i social media, i piccoli imprenditori devono comunicare a clienti e turisti contenuti che ispirino fiducia, specialmente dopo un periodo di crisi. Le Instagram Stories rappresentano lo strumento ideale per condividere contenuti utili ad avvicinare il cliente verso un business locale, ad esempio mostrando trasparenza ed osservanza delle normative in materia di salute e sicurezza.
6 – In questo periodo, può essere utile intervistare clienti soddisfatti del servizio goduto tramite video da condividere su Facebook e Instagram, oppure collezionando recensioni su Facebook e Google. Si può, così, creare una vera e propria campagna pubblicitaria in cui i turisti stessi confermano l’esperienza positiva nel luogo in cui si recano abitualmente.
7 – WhatsApp rappresenta lo strumento ideale per tenersi in contatto con i clienti che cercano sempre di più un rapporto personalizzato. In molti casi si possono usare le liste broadcast per comunicare offerte o iniziative speciali agli utenti, il tutto gratuitamente.
8 – I business che offrono un servizio di delivery possono richiedere di essere inseriti sul sito del Comune o su altre piattaforme che consentano di informare un numero di clienti più ampio dell’offerta del servizio di consegna a domicilio (ad esempio sul portale MyCIA.it). Il tutto gratis!
9 – Registrare la propria posizione su Google Maps e Mappe Apple è fondamentale, poiché permette di essere localizzati facilmente e correttamente dai clienti. Utilissimo, quindi, sistemarle e inserire informazioni precise e affidabili, senza alcun costo da sostenere.