Come accedere al Fondo di Garanzia per startup innovative
I dati pubblicati dal report trimestrale di marzo 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico dimostrano che le startup innovative italiane hanno ricevuto complessivamente finanziamenti bancari per 1,2 miliardi di euro, suddivisi in 5.956 singole operazioni grazie al supporto del Fondo di Garanzia per le PMI.
Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con Legge n.662/96 e operativo dal 2000.
La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese e delle start up attraverso la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Grazie al Fondo l’impresa ha la concreta possibilità di sostituire, in parte o in toto, le garanzie richieste dai finanziatori. In particolare, sugli importi garantiti dal Fondo, non possono essere raccolte ulteriori garanzie reali (ipoteche, pegni, etc.). In nessun caso, il Fondo offre contributi in denaro.
La garanzia costituisce per le banche una mitigazione del rischio di credito e pertanto la possibilità di ridurre gli assorbimenti patrimoniali. Pertanto, risulta fondamentale per le imprese utilizzarla per migliorare le variabili di accesso al credito (condizioni contrattuali relative al rapporto di finanziamento: prezzo del credito, durata, importo etc.).
Soggetti beneficiari del Fondo di Garanzia
Possono accedervi, le aziende che soddisfano la definizione europea di PMI, tra cui:
- startup, ossia imprese neocostituite o che hanno iniziato la loro attività non oltre 5 anni prima dalla richiesta di accesso al Fondo;
- startup innovative e PMI innovative;
- imprese Femminili;
- PMI con almeno 2 bilanci depositati.
Come funziona per le startup innovative
Le startup innovative che intendono richiedere un finanziamento bancario possono attivare la copertura del Fondo di Garanzia gratuitamente, secondo una procedura altamente semplificata. In caso di domanda presentata da una startup innovativa viene assegnata priorità in fase di istruttoria e presentazione al Comitato di gestione: quindi la risposta positiva o negativa da parte del Medio Credito Centrale arriverà prima per te che sei un Startup Innovativa.
Il Fondo copre fino all’80% dell’ammontare del finanziamento, nel caso di garanzia diretta, o l’80% dell’importo garantito da confidi o altro fondo di garanzia, nel caso di controgaranzia. L’ importo massimo garantito dal Fondo maggiore, per singola startup innovativa è pari a 2.5 milioni di euro. L’intervento del Fondo è ammissibile per tutte le tipologie di operazioni.
Dall’avvio dello strumento nel 2013, si contano 3.336 startup beneficiarie, per un totale di 5.956 operazioni (1.138 aziende hanno ricevuto più di un prestito) e una media di oltre 200mila euro per singola operazione. Nel 1° trimestre del 2020 le startup hanno ricevuto nuovi prestiti bancari per circa 70,4 milioni di euro. Il valore è superiore rispetto a quello registrato tra ottobre e dicembre 2019, quando furono emessi nuovi prestiti coperti da garanzia pubblica per 66,7 milioni di euro. L’ammontare complessivo rilevato al 31 marzo 2020 è pari a 1.200.262.749 euro.
Dottore commercialista e revisore legale. Giornalista pubblicista. Esperto in finanza innovativa e startup.
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