Che cosa è il rating e perché è molto importante
Definire il rating è di estrema importanza negli ultimi tempi. Poter conoscere con precisione il grado di affidabilità di una società è utile a garantire e costruire rapporti non solo finanziari nel business ma in primis rapporti di collaborazione sui mercati di riferimento. In linea generale il rating non è altro che una raccomandazione degli analisti in merito all’opportunità di vendere, acquistare o mantenere un titolo, sia come una valutazione della capacità aziendale di ripagare i propri debiti. Un vero e proprio indicatore di rischio. Ma da dove deriva questo indicatore? Nello studio del rating è fondamentale dare uno sguardo anche ai soggetti che emettono tali giudizi, ossia le agenzie di rating le quali sono addirittura in grado di smuovere i mercati con le loro decisioni.
Comunemente la parola “rating” è utilizzata come abbreviazione di rating sovrano (sovereign rating), che esprime una valutazione circa la capacità degli Stati, i maggiori debitori in assoluto, di ripagare il debito pubblico rimborsando coloro che hanno acquistato titoli di Stato. Sebbene sia sicuramente quello che suscita più clamore sui giornali, il rating sovrano non è né l’unica, né la principale tipologia di rating. Il rating può essere emesso anche:
- sugli strumenti finanziari (rating of financial instruments): valutazioni assegnate ai mezzi di investimento finanziario, come le azioni o le obbligazioni finanziarie (bond, mini-bond, ecc.). Prendono anche il nome di rating emissione, a differenze dei rating emittente assegnati alle società;
- sulle società (corporate credit rating): ovvero valutazioni sulle capacità di una società finanziaria o non di produrre le risorse necessarie a far fronte ai debiti contratti (rientra in questa tipologia anche il rating bancario, ovvero le valutazioni assegnate internamente dalle banche alle imprese che fanno richiesta di finanziamento).
In Europa possono emettere rating solamente le Agenzie di Rating riconosciute dall’ESMA, l’autorità europea per la sicurezza dei mercati e degli strumenti finanziari. La registrazione come Agenzia di Rating avviene solamente in seguito ad un lungo esame volto a verificare le metodologie di valutazione utilizzate e i requisiti di trasparenza, governance e compliance. L’esame viene ripetuto ogni qual volta l’Agenzia voglia estendere la propria attività di rating su altri soggetti (ad esempio, se oltre all’emissione di corporate credit rating voglia emettere anche rating sugli strumenti finanziari).
Le due più grandi e rinomate agenzie di rating mondiali sono Standard&Poor’s e Moody’s (solo in secondo piano viene Fitch). I simboli con i quali esprimono il loro giudizio sul merito di credito di un emittente sono espressi nella tabella in basso.
Dottore commercialista e revisore legale. Giornalista pubblicista. Esperto in finanza innovativa e startup.
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