
Come gestire la complessità, il controllo e la sovranità dei dati nel cloud
Il cloud computing è stata una delle risorse che più significativamente hanno impattato sui progressi tecnologici degli ultimi due anni.
Il cloud computing è stata una delle risorse che più significativamente hanno impattato sui progressi tecnologici degli ultimi due anni.
Con l’avvicinarsi del 2024, è tempo di guardare avanti per capire cosa ci riserverà quest’anno in termini di cybersecurity.
Durante i periodi di shopping legati alle festività e ricchi di offerte speciali, è importante ricordare che i cybercriminali mirano a sfruttare il trambusto, la confusione, l’impazienza e lo stress generalizzati a loro vantaggio.
Innalzare il livello di sicurezza informatica nelle organizzazioni è fondamentale, analizziamo i perché.
Marco Bavazzano, CEO di Axitea, spiega perché le PMI non possono sentirsi al sicuro e offre qualche consiglio su come proteggersi in modo adeguato di fronte a un panorama di minacce cyber sempre più ricco e articolato.
Nel 2023 il settore dei servizi digitali è risultato quello più performante dell’intera economia italiana. Su questa tendenza influisce la crescente domanda da parte delle imprese, anche di micro e piccola dimensione, di soluzioni di intelligenza artificiale (IA) e di sistemi robotizzati.
Le recenti innovazioni nel modo di lavorare (comprese le tecnologie AI e ML) stanno stimolando una rapida trasformazione nel mondo della cybersecurity, che è sempre stata un gioco tra gatto e topo.
Con l’aumento delle perdite economiche e dei premi assicurativi, si prevede che i security manager adotteranno tecnologie come l’AI generativa anche negli ambienti OT, nel rispetto dei nuovi standard normativi. A rivelarlo è uno studio Claroty.
Nonostante il mondo della cybersecurity sia in rapida e costante evoluzione, prendendo in esame le ultime tendenze emergenti è possibile intuire ciò che potrebbe accadere nel prossimo futuro.
Aumento dei prezzi delle materie prime (61,2%) e caro energia (59,3%) sono le principali sfide del 2023 legate all’inflazione indicate dai commercianti. Nel complesso, i piccoli business hanno retto: per il 38,9% la situazione è migliorata nel 2023, per il 38,4% è rimasta stabile. In vista della stagione natalizia, 6 su 10 prevedono vendite stabili o in crescita.