Mutui in ripresa: +1,9% di richieste nel 1° trimestre 2024
Nel solo mese di marzo, la domanda di mutui sfiora il +7%; segnale evidente di una situazione di mercato più favorevole.
Fare Soldi con l’Impresa in Italia, Fare Credito, Finanziamenti per le Imprese
Nel solo mese di marzo, la domanda di mutui sfiora il +7%; segnale evidente di una situazione di mercato più favorevole.
Secondo una ricerca condotta dall’agenzia di rating italiana, 540 di esse operano nei settori maggiormente esposti alla transizione ecologica ed energetica, con un potenziale di 6,6 miliardi di euro di mini green bond.
Il Supply Chain Finance svolge un ruolo sempre più concreto per soddisfare i bisogni delle nostre imprese, consentendo loro di fronteggiare con maggior sicurezza i momenti difficili promuovendo iniziative di crescita, potendo contare sul proprio capitale circolante e con il ricorso alle soluzioni di filiera per ottenere nuova liquidità (600 miliardi lo scorso anno).
«Il crowdfunding rivolto alla decarbonizzazione sta registrando in italia una crescita del 60% annuo» mettono in evidenza gli analisti di Ener2Crowd.com, la piattaforma ed app numero uno in Italia per gli investimenti sostenibili etici.
Come evidenziato da una recente analisi di Confartigianato, il perdurare della stretta monetaria pesa sulle condizioni finanziarie delle imprese italiane, maggiormente colpite dal caro tassi.
Una ricerca dimostra che chi ha una storia creditizia consultabile nel Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) di CRIF beneficia di una garanzia immateriale che incrementa del 53% la possibilità di ottenere un prestito o un mutuo.
A marzo l’inflazione nell’Eurozona scende al 2,4% (era 2,6% a febbraio) e la componente di fondo si colloca al 3,1% (era 3,3% a febbraio), ma il segnale di rallentamento della dinamica dei prezzi non si è ancora tradotto in un cambio di direzione della politica monetaria.
Presentato al Salone del Risparmio di Milano il 5° Rapporto Assogestioni-Censis «Perché gli italiani investono come investono». Il 76,7% degli italiani risparmia. Gli stati d’animo prevalenti sul futuro del proprio risparmio sono però cautela (38,0%) e preoccupazione (31,6%). Investire italiano rassicura i risparmiatori.
Mercato M&A Italia: 1° Trimestre 2024.
La crescita dei tassi ha comportato per i mutui a tasso variabile un aumento della rata media rispetto ai minimi di metà 2022, con un picco del +49% per quelli erogati negli ultimi 5 anni.