A maggio 2024, dopo tre mesi di crescita, l’occupazione registra una diminuzione (-17mila unità)
A maggio 2024 occupazione in leggera diminuzione (-0,1%). Il tasso di disoccupazione resta invariato al 6,8%.
A maggio 2024 occupazione in leggera diminuzione (-0,1%). Il tasso di disoccupazione resta invariato al 6,8%.
La Regione Marche promuove azioni di sostegno all’occupazione per aiutare le imprese locali che intendono assumere personale per mantenere la competitività. Gli incentivi sono finalizzati, dunque, all’assunzione di soggetti disoccupati al fine di favorire, da un lato, le nuove assunzioni e dall’altro abbattere il costo del personale. L’erogazione dei fondi è destinata alle MPMI e grandi imprese iscritte…
Ammonta a 68 miliardi di euro il volume d’affari annuo riconducibile al lavoro irregolare presente in Italia. Il 35 per cento circa di questo valore aggiunto prodotto dall’economia sommersa è ascrivibile alle regioni del Sud. Le persone coinvolte nel nostro Paese dall’economia sommersa sono poco meno di 3 milioni e anche in questo caso è…
L’incentivo scade il 30 giugno. Stop alle agevolazioni per creare nuova occupazione in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’economia e le imprese italiane stanno affrontando una complessa transizione demografica, caratterizzata da un calo della popolazione residente a cui si associa una crescita della sopravvivenza e un marcato calo della natalità, con un conseguente invecchiamento della popolazione. Sulla demografia, inoltre, influiscono fattori quali i flussi migratori, l’offerta di opportunità lavorative che riducono l’emigrazione del capitale umano, i…
Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di maggio sono state 47,2 milioni, in crescita rispetto al precedente mese di aprile (38,1 milioni) e rispetto a maggio 2023 (34,5 milioni). I settori maggiormente coinvolti sono l’industria metalmeccanica, tessile e delle costruzioni (nel Nord Italia) e quello delle pelli, cuoio e calzature. Si registra anche un incremento per le ore autorizzate di Cigs. Gli incrementi registrati nell’Osservatorio sono dettati dalle dinamiche di mercato di alcune grandi aziende che stanno attraversando un momento di profonda riorganizzazione e di riposizionamento nel mercato. Per quanto riguarda le singole tipologie di intervento, si registra quanto segue: CIG ordinaria Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a maggio 2024 sono state 26,3 milioni. Nel precedente mese di aprile 2024 erano state autorizzate 24,9 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del +5,7%. A maggio 2023 erano state autorizzate 18,3 milioni di ore. CIG straordinaria Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a maggio 2024 è stato pari a 20,0 milioni (di cui 7,8 per solidarietà). Nel mese precedente erano state autorizzate 11,7 milioni di ore (di cui 7,8 per solidarietà), mentre nello stesso mese dell’anno precedente erano state autorizzate 14,0 milioni di ore (di cui 5,9 per solidarietà). CIG in deroga Gli interventi in deroga registrano valori assoluti residuali: nel mese di maggio 2024 sono stati inferiori a…
Cresce il gap tra domanda ed offerta di lavoro, soprattutto se qualificato. Nel 2023 le imprese italiane indicavano difficoltà di reperimento per il 45,1% del personale necessario, pari a 2.484.690 posti rimasti scoperti. A giugno 2024 la quota di lavoratori introvabili è aumentata al 47,6%, pari a 270mila persone soltanto in questo mese. Il problema è ancora più grave per le piccole…
Donne al lavoro: la strada per la parità è ancora lunga, ma aziende e governo fanno passi avanti.
Il welfare aziendale continua a crescere tra le PMI: sono oltre il 68% quelle italiane che superano il livello base. Secondo l’Osservatorio “Wellbeing & Corporate” di Fitprime, le PMI sono più generose in termini di spesa media per dipendente rispetto alle grandi aziende (50 euro vs 3 euro) e mostrano un tasso di adoption dei servizi offerti più elevato (45% vs il 16-17%).
L’estate si avvicina e con essa anche il periodo della chiusura estiva aziendale e/o della fruizione delle ferie da parte dei lavoratori. Facciamo chiarezza sulle regole di base e andiamo ad analizzare anche i casi più particolari in cui il datore di lavoro potrebbe aver bisogno di una guida.