Livelli di istruzione e ritorni occupazionali – Anno 2023
Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli.
Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli.
Oltre il 62% degli italiani riconosce gravi riduzioni dell’efficienza diurna a causa delle problematiche relative al sonno. Chi lavora su turni lamenta, nel 43,1% dei casi, un’influenza considerevole del lavoro sul proprio riposo.
Indeed: “Prevediamo che la crescita annuale della retribuzione per dipendente nell’area dell’euro si attesti intorno al 5,0% nel secondo trimestre del 2024 prima di diminuire ulteriormente”.
In flessione la domanda di lavoro, soprattutto nelle imprese del Centro e del Nord est; cresce la quota dei contratti stabili.
Il Decreto Coesione è diventato legge il 4 luglio, e ancora molti sono gli interrogativi in termini di possibilità e modalità di fruizione. Proviamo a chiarire i principali dubbi.
Oltre il 62% degli italiani riconosce gravi riduzioni dell’efficienza diurna a causa delle problematiche relative al sonno. Figli e lavoro rendono più difficile dormire. Per 8 genitori su 10 il riposo è influenzato proprio dalle responsabilità genitoriali, con un impatto significativo soprattutto per le madri (37,2%).
Cloud Computing, Data Analysis e Cybersecurity: le hard skills introvabili e le sfide future dell’IT nell’Osservatorio targato TimeFlow.
A giugno 2023 la difficoltà di reperimento del personale è al 47,6% ma sale al 59,2% per gli operai specializzati e gli addetti ai macchinari. Il difficile reperimento del personale determina l’allungamento del tempo necessario per trovare la figura professionale ricercata: nel 2023 le imprese impiegano mediamente 3,3 mesi prima di riuscire a ricoprire la…
Come trovare equilibrio tra lavoro e tempo libero per rigenerarsi, aprirsi a nuove prospettive e coltivare relazioni significative e positive.
I dati sul mercato del lavoro sul mese di maggio forniti dalle rilevazioni Istat evidenziano una prima lieve inversione di rotta rispetto ai mesi precedenti. L’occupazione cala soprattutto fra i lavoratori autonomi e diminuiscono gli occupati uomini. Dato positivo, aumentano le occupate donne.