Bando Linea Green Lombardia per l’efficientamento energetico degli impianti produttivi: cosa prevede e chi può farne richiesta
Nel quadro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021-2027, Regione Lombardia, con il bando Linea Green, ha stanziato 65 milioni di euro a favore delle piccole e grandi imprese che scelgono di investire in soluzioni tecnologiche per l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2. Le tecnologie previste devono essere in grado di favorire il recupero dell’energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi. Per sostenere finanziariamente le imprese che avviano progetti con questi specifici obiettivi, si è previsto di splittare il plafond di contributi a disposizione in due forme diverse di contributi/agevolazioni. Ci sono, quindi, 34 milioni di euro erogabili come contributo in conto capitale a fondo perduto mentre i restanti 31 milioni di euro saranno utilizzabili tramite il Fondo di garanzia individuato. Queste risorse saranno destinate alle imprese che, da progetto, ridurranno, di almeno il 30%, le emissioni climalteranti dei propri sistemi produttivi. A ricoprire il ruolo di intermediario e garante della misura, per conto di Regione Lombardia, c’è Finlombarda S.p.A. Oltre a questo target specifico, ci sono altri parametri da considerare; in primis, l’importo minimo dell’investimento che deve essere pari a 100.000 euro, mentre l’importo massimo agevolabile è pari a 10 milioni di euro per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 e a 3 milioni per le concessioni dal 1° gennaio 2024. Altro elemento da considerare affinché la domanda di partecipazione al bando sia considerata valida è la tempistica di realizzazione e rendicontazione dei progetti: deve avvenire entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL1, con una possibile proroga fino ad un massimo di tre mesi.
I partecipanti ammessi, che siano PMI o grandi imprese, devono soddisfare specifici requisiti:
a) risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando. Le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle Imprese;
b) avere una sede operativa, oggetto del progetto, in Lombardia al momento della presentazione della domanda. In alternativa, devono costituirne una Sede operativa entro e non oltre il momento della concessione dell’Agevolazione;
c) devono rientrare nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Per quanto riguarda la garanzia regionale gratuita sul finanziamento a medio-lungo termine, bisogna considerare che sarà messa a disposizione dai Soggetti Finanziatori con l’obiettivo di ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento. Le caratteristiche del finanziamento, coperto a costo zero dalla garanzia regionale per il 70% dell’importo, sono le seguenti:
● importo: massimo 9 milioni di euro per le domande presentate entro il 28 luglio 2023; ● tasso di interesse: tasso di mercato;
● durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi; 1 Bollettino Ufficiale Regione Lombardia
● erogazione: il finanziamento viene erogato alla sottoscrizione del contratto in anticipazione fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili (secondo le alternative a scelta tra il 20%, il 50% e il 70% a seconda della delibera);
● ulteriori garanzie: possono essere richieste ulteriori garanzie di natura reale e personale.
Importante segnalare come la somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito non debba superare i 10 milioni di euro fino al 31 dicembre 2023. Qualora la sede operativa dell’investimento da parte della PMI fosse ubicata in una delle zone indicate nella carta degli aiuti a finalità regionale l’intensità di aiuto è maggiorata.
La domanda di partecipazione al bando, con in allegato l’attestazione di un soggetto finanziatore dell’avvenuta delibera di finanziamento, deve essere presentata dal soggetto richiedente esclusivamente in forma telematica sulla piattaforma Bandi online fino al 28 luglio 2023 per le grandi imprese. La procedura di selezione seguirà l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione sempre sulla medesima piattaforma.
Foto di Kindel Media: https://www.pexels.com/it-it/foto/tetto-edificio-alberi-tecnologia-9799994/
CEO di save NRG, azienda italiana che accompagna imprese e privati nei processi di transizione energetica e decarbonizzazione