Avanade: il 92% delle aziende chiede di integrare l’AI nei propri processi
L’innovazione tecnologica sta guidando la crescita economica, e l’intelligenza artificiale generativa emerge come un potente motore di sviluppo. Secondo la ricerca “Strategie per la valorizzazione del brand Italia e del Sistema Paese” di Accenture, l’AI potrebbe portare un incremento di 50 miliardi di euro al PIL italiano, una previsione che mette bene in evidenza l’importanza per le aziende di sfruttare le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa.
Il recente Report AI Readiness di Avanade, società fondata nel 2000 da Accenture LLP e Microsoft Corporation, rivela che in Italia la quasi totalità degli intervistati (98%) ritiene che le loro aziende e i team IT abbiano le conoscenze e le risorse necessarie per implementare su larga scala l’AI. Il 69% degli intervistati crede che, entro il 2024, l’intelligenza artificiale manterrà o addirittura aumenterà il numero di posizioni occupate da persone nella propria azienda e la maggior parte (58%) si attende un incremento del personale fino al 9%. Per rimanere competitivi, quasi tutti (92%) ritengono che la propria organizzazione debba adottare rapidamente un modello operativo AI-first.
L’intelligenza artificiale generativa è un’opportunità senza precedenti ma, per affrontare efficacemente un futuro basato sull’AI, le aziende hanno bisogno di preparare le persone e sviluppare strategie ben definite e responsabili. In questo contesto, si inserisce AI L.A.B. by Avanade, il programma personalizzato per le imprese, creato in collaborazione con Microsoft, che si propone di esplorare le opportunità dell’AI, sviluppare progetti innovativi e preparare le organizzazioni a diventare AI-first e ha coinvolto nel suo percorso oltre 280 aziende e 1.000 professionisti da settembre 2023. Avanade è tra i primi partner dell’iniziativa AI L.A.B di Microsoft Italia, rivolta a imprese, Pubblica Amministrazione, professionisti e studenti per massimizzare l’impatto positivo delle nuove tecnologie e sostenere un’adozione responsabile dell’AI generativa nel Paese.
“Il programma AI L.A.B. by Avanade supporta le organizzazioni nell’integrazione dell’intelligenza artificiale, offrendo formazione avanzata, casi d’uso concreti e realizzando prototipi su misura per le aziende”. – dichiara Luisella Giani, Advisory Lead di Avanade – “Oltre a garantire la compatibilità delle soluzioni di AI con l’infrastruttura tecnologica aziendale e il loro allineamento con gli obiettivi specifici del business, è essenziale promuovere una mentalità AI-first. Ciò implica preparare le persone e i processi all’intelligenza artificiale, assicurando una governance consapevole e un’adozione efficace e responsabile dell’intelligenza artificiale”.
Avanade si è recentemente distinta nella valorizzazione dell’AI, ottenendo il premio “Best AI Consulting Service Provider” nell’ambito della settima edizione del programma annuale AI Breakthrough Awards. L’azienda è stata premiata per il suo impegno nel capitalizzare il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa attraverso il programma “Disrupt Avanade”, guidato da Florin Rotar, Chief AI Officer di Avanade. L’iniziativa ha l’obiettivo di guidare Avanade nell’adozione dell’AI in tutte le sue funzioni organizzative, attraverso la formazione delle 60.000 persone in azienda e la realizzazione di pratiche di AI responsabile, promuovendo l’innovazione continua, la sperimentazione e l’apprendimento.