Accordo tra CDP e Intesa Sanpaolo: un miliardo per gli investimenti di PMI e Mid-Cap
Un miliardo a disposizione dell’economia reale per sostenere l’accesso al credito e l’espansione di micro, piccole e medie imprese italiane, favorendo la crescita sia del territorio in cui operano sia dei livelli occupazionali. È questo lo scopo del nuovo finanziamento stipulato tra Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Intesa Sanpaolo.
L’operazione si inserisce nell’ambito della più ampia collaborazione fra le due istituzioni volta a promuovere iniziative a favore delle aziende italiane che, a partire dal 2021, hanno consentito di mettere a disposizione risorse pari a 3,8 miliardi di euro: questo impegno ha permesso di sostenere già oltre 1.300 realtà e si stima che possa sostenerne altrettante nei prossimi tre anni, per un totale di 2.600 aziende.
Nel dettaglio, il nuovo miliardo sarà integralmente impiegato dalla banca per erogare prestiti a PMI e Mid-Cap italiane, fino a 25 milioni per singolo progetto e di durata fino a 18 anni. Le risorse potranno essere destinate a investimenti delle società da realizzare o in corso di realizzazione nell’ottica di rafforzare le principali filiere produttive nazionali; a spese per immobilizzazioni materiali o immateriali; e a esigenze di capitale circolante.
L’iniziativa congiunta di Intesa Sanpaolo e CDP risponde alla volontà di sostenere il tessuto imprenditoriale italiano in una fase di mercato in costante evoluzione, ampliando le opzioni di finanziamento a disposizione delle aziende beneficiarie nella prospettiva di stimolare anche i loro investimenti più complessi e rilevanti dimensionalmente.