Accelera la digitalizzazione delle imprese
La pandemia ha velocizzato la digitalizzazione delle imprese; infatti, la spesa per la digitalizzazione in ambito aziendale si stima che passerà da 520 a 1.250 miliardi di dollari a livello globale entro il 2026, con una crescita media annua del 20% circa. Anche nel nostro Paese le imprese cercano di stare al passo col fenomeno della digitalizzazione, ma con difficoltà dovute al fatto che il tessuto imprenditoriale in Italia è formato per più del 90% da piccole e medie aziende.
Anche in Italia le imprese hanno avviato il processo di digitalizzazione…
Ciononostante, negli ultimi 24 mesi, proprio queste imprese hanno avviato un processo di digitalizzazione come soluzione per sopravvivere alla crisi. Lo scorso anno, il 60% circa delle nostre PMI hanno acquisito un livello base di efficacia digitale e hanno anche attivato canali di shopping online per non sospendere le vendite.
Discreto anche il ricorso al canale fintech per richiedere i finanziamenti garantiti dallo Stato: siamo di fronte ad un quadro economico complicato ma che ha realmente creato vantaggi ed un momento di svolta.
…anche se a livelli inferiori alla media europea
Nonostante ciò, per quasi due aziende su tre l’infrastruttura digitale resta un’incognita: la digitalizzazione delle PMI in Italia è purtroppo ancora a livelli inferiori alla media europea; uno dei problemi sembra essere quello delle competenze. Solo poche imprese erogano ai propri collaboratori formazione adeguata in materia di tecnologia informatica. La digitalizzazione è poco utilizzata anche nella produzione e nell’amministrazione. Spesso, infatti, gli strumenti digitali sono visti come qualcosa di aggiuntivo che non condiziona il core business ma i dati dimostrano che le realtà più favorevoli alla digitalizzazione ottengono performance economico-finanziarie migliori: in media +30% di utile netto, +18% di profitti. Le imprese dovrebbero quindi portare la digitalizzazione in ogni comparto: dall’amministrazione e risorse umane ai finanziamenti sino alle linee di produzione. Queste ultime sono parallele all’efficientamento dei consumi che comportano un forte calo delle spese di produzione. Occorre quindi creare algoritmi che il computer utilizza al massimo per prevedere il verificarsi di un guasto nel futuro. Un progetto che offre risparmi sino al 15% rispetto ad una semplice strategia preventiva.
Stanziati grazie al PNRR 50 miliardi a favore della digitalizzazione
È il momento giusto per investire nel digitale; nei prossimi anni verranno anche messi a disposizione delle nostre aziende, grazie al PNRR, quasi 50 miliardi di euro da impiegare nell’infrastruttura digitale con lo scopo di coadiuvarle in un percorso di evoluzione tecnologica efficace ed efficiente.
Direttore di Filiale (Retail e Corporate) per oltre 20 anni presso diversi Istituti di Credito. Attualmente Responsabile Commerciale di Hub presso Istituto di Credito di grandi dimensioni.