Nel mese di novembre l’Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti in termini congiunturali dell’1,5% in valore e dello 0,6% in volume, registrando incrementi dell’1,5% sul mercato interno (+0,8% in volume) e dell’1,3% su quello estero (+0,3% in volume). Per il settore dei servizi, si osserva una diminuzione dell’1,5% in valore e dello 0,5% in volume, con una dinamica negativa nel commercio all’ingrosso (-3,0% in valore e -3,2% in volume) e lievemente positiva negli altri servizi (+0,2% sia in valore sia in volume).
Gli indici destagionalizzati del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie registrano a novembre un aumento congiunturale per l’energia (+14,1%), per i beni strumentali (+2,6%) e per i beni intermedi (+0,8%), mentre risultano in diminuzione i beni di consumo (-0,9%).
Nel trimestre settembre-novembre 2024, in termini congiunturali, il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, registra un aumento sia in valore (+0,4%) sia in volume (+0,1%). Nello stesso arco temporale il fatturato dei servizi registra una variazione positiva dello 0,6% sia in valore sia in volume.
Su base tendenziale, a novembre 2024, il fatturato dell’industria, corretto per gli effetti di calendario, registra una flessione del 2,6% in valore (-2,7% sul mercato interno e -2,6% su quello estero) e del 2,1% in volume (-2,7% sul mercato interno e -1,0% sul mercato estero). I giorni lavorativi di calendario a novembre 2024 sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie registrano un incremento tendenziale per i beni di consumo (+1,2%), mentre si osservano flessioni marcate per l’energia (-9,3%) e i beni strumentali (-5,8%) e un calo più contenuto per i beni intermedi (-1,6%).
Nei servizi si registrano diminuzioni tendenziali dello 0,7% in valore e dell’1,0% in volume. Si rilevano cali consistenti nel commercio all’ingrosso (-3,7% in valore e -4,0% in volume); per gli altri servizi cresce il fatturato in valore (+3,3%) mentre è in lieve flessione il volume (-0,1%).
Il commento
A novembre 2024, al netto della stagionalità, si registra il secondo mese consecutivo di crescita congiunturale per il settore industriale, mentre torna a scendere il fatturato dei servizi. Per il comparto industriale la crescita su base mensile si estende a entrambi i mercati, con una maggiore vivacità delle vendite sul mercato interno. Per i servizi, il calo maggiore riguarda il commercio all’ingrosso, mentre sono in crescita le attività dei servizi di alloggio e ristorazione e le attività professionali, scientifiche e tecniche.
In termini tendenziali e al netto degli effetti di calendario si registra a novembre una flessione nel settore dei servizi, mentre si attenua leggermente la dinamica negativa per il comparto industriale.