A maggio 2023 seconda flessione consecutiva per l’edilizia
A maggio 2023 l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisca dello 0,7% rispetto ad aprile.
Nella media del trimestre marzo – maggio 2023 la produzione nelle costruzioni cala del 2,3% nel confronto con il trimestre precedente.
Su base tendenziale, sia l’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 come a maggio 2022) sia l’indice grezzo registrano una flessione del 6,5%.
Nella media dei primi cinque mesi del 2023, l’indice corretto per gli effetti di calendario e l’indice grezzo diminuiscono entrambi del 2,8%.
Il commento
A maggio 2023 si registra la seconda flessione consecutiva su base mensile, portando così l’indice destagionalizzato ai livelli più bassi da dicembre 2021. La media del trimestre marzo-maggio si chiude con un calo del 2,3% rispetto al trimestre precedente.
Anche nel confronto tendenziale l’indice mensile, corretto per gli effetti di calendario, registra una diminuzione nel mese di maggio, la quarta consecutiva.