A dicembre, i prezzi alla produzione dell’industria registrano un nuovo rialzo
A dicembre 2021 i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,8% su base mensile e del 22,6% su base annua.
Sul mercato interno i prezzi aumentano dello 0,9% rispetto a novembre 2021 e del 27,8% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi crescono dello 0,5% in termini congiunturali e del 9,6% in termini tendenziali.
Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,5% (+0,7% area euro, +0,5% area non euro) e registrano un incremento su base annua del 9,5% (+10,4% area euro, +8,8% area non euro).
Nel quarto trimestre 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria segnano un aumento del 9,6%, dovuto principalmente dall’incremento dei prezzi sul mercato interno (+12,2%), mentre la crescita dei prezzi sul mercato estero è più contenuta (+2,3%).
A dicembre 2021 si rilevano aumenti tendenziali per quasi tutti i settori del comparto manifatturiero; i più marcati riguardano coke e prodotti petroliferi raffinati (+33,8% mercato interno, +15,3% area euro, +55,7% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+23,8% mercato interno, +36,1% area euro, +27,5% area non euro), prodotti chimici (+17,1% mercato interno, +18,9% area euro, +16,7% area non euro), industrie del legno, della carta e stampa (+12,7% mercato interno, +12,0% area euro, +10,4% area non euro) e articoli in gomma e materie plastiche (+9,1% mercato interno, +7,0% area euro, +11,6% area non euro).
A dicembre 2021 i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dello 0,3% su base mensile e del 4,7% su base annua. I prezzi di “Strade e Ferrovie” diminuiscono dello 0,1% in termini congiunturali e aumentano del 4,0% in termini tendenziali.
Il commento
A dicembre, i prezzi alla produzione dell’industria registrano un nuovo rialzo su base mensile e un’ulteriore accelerazione della crescita su base annua (+22,6%, da +22,2% di novembre). La
dinamica tendenziale è trainata in particolare dagli aumenti di beni intermedi e beni di consumo non durevoli.
Nella media del 2021, i prezzi segnano una crescita del 10,7% (era -3,4% nel 2020), la più alta dal 2000, ossia da quando è disponibile la serie storica dell’indice per il mercato totale. L’incremento è molto più sostenuto sul mercato interno (+12,9%) che su quello estero (+4,9%). Al netto dell’energia, i prezzi aumentano in media d’anno del 5,1%.
Per le costruzioni, la crescita media annua dei prezzi, sia per edifici (+3,8%) sia per strade (+3,5%), è nettamente superiore a quella del 2020 (rispettivamente +0,2% e +0,4%).