Nel panorama imprenditoriale italiano, la gestione quotidiana di un’azienda presenta numerose sfide, molte delle quali comuni a chiunque abbia avviato un’attività in proprio. Con oltre 5 milioni di aziende attive in Italia (dati Istat) e un tasso di mortalità annuo del 4,80%, è evidente quanto la gestione aziendale sia cruciale per il successo e la sostenibilità delle imprese. Tuttavia, nonostante la presenza di un gran numero di realtà imprenditoriali, il tasso di crescita si attesta a solo lo 0,62%, indicando le difficoltà incontrate dalle aziende, specialmente nella fase di espansione.
Tra le problematiche principali, emerge con forza la necessità di delegare, che si conferma come uno degli ostacoli più significativi per gli imprenditori italiani. Massimo Martinini, consulente, speaker, autore e formatore di fama nazionale, condivide la sua esperienza pluriventennale nel supportare le imprese a superare queste sfide attraverso il suo progetto “Pillole di Business”.
“Ogni imprenditore si trova, prima o poi, di fronte a un bivio: continuare a gestire tutto personalmente per massimizzare i guadagni immediati, oppure iniziare a delegare, accettando un sacrificio iniziale in termini di reddito e controllo, ma ponendo le basi per un business scalabile e solido nel lungo periodo”, spiega Martinini. “Lavorare da soli porta inevitabilmente a un limite fisico e di fatturato: senza un team e una strategia strutturata, la crescita diventa impossibile.”
La delega, infatti, è un elemento cruciale per la crescita e la sostenibilità delle piccole e medie imprese (PMI) italiane. Secondo i dati ISTAT, le PMI rappresentano il 99,9% delle aziende italiane, occupando circa il 76,5% della forza lavoro nazionale e contribuendo al 64,4% del valore aggiunto al costo dei fattori. Nonostante la loro prevalenza, le PMI italiane affrontano sfide significative, tra cui la necessità di delegare efficacemente. La delega consente agli imprenditori di concentrarsi su attività strategiche, migliorando l’organizzazione aziendale e aumentando la produttività. Studi confermano che una gestione efficace del tempo e delle risorse, grazie alla delega, è fondamentale per il successo imprenditoriale, favorendo la crescita sia individuale che organizzativa.
“Delegare in modo efficace non significa semplicemente distribuire compiti, ma analizzare strategicamente le attività aziendali e individuare quelle che possono essere affidate ad altri senza compromettere la qualità. Anche se all’inizio può sembrare difficile, questa transizione è cruciale per una crescita duratura e sostenibile” continua Martinini.
Un altro tema fondamentale, che si lega strettamente alla difficoltà di delegare, è il controllo. “Molti imprenditori temono che delegare implichi la perdita del controllo. In realtà, il controllo non sparisce, ma si sposta dal micromanagement alla gestione dei risultati finali, mantenendo alta la qualità grazie a processi di verifica ben strutturati. È necessario pensare per processi e sistemi, focalizzandosi sull’obiettivo finale piuttosto che sulle microattività quotidiane.”
Infine, l’aumento dei prezzi, spesso inevitabile per sostenere la crescita aziendale, è un altro tema delicato. “Costruire una struttura aziendale solida comporta inevitabilmente costi maggiori, che si riflettono sui prezzi. Tuttavia, non sempre la reazione dei clienti è negativa. Un’opzione può essere quella di mantenere invariati i prezzi per i clienti storici e applicare aumenti solo ai nuovi clienti, rendendo così la transizione più fluida.”