3 consigli per le giovani imprenditrici italiane: l’esperienza di Marianna Chillau
Cosa significa fare impresa ed essere imprenditori oggi in Italia? E quali sono le sfide per una giovane imprenditrice, magari del sud Italia? A rispondere a queste domande è Marianna Chillau (nella foto sopra), CEO e Co-founder di Marlene e Transactionale, nonché Presidente e fondatrice di 4eCom, Associazione di soluzioni digitali nel mondo dell’e-commerce.
Classe 1987, Marianna Chillau, imprenditrice nel campo dell’innovazione digitale, quest’anno è tra coloro che hanno ricevuto la menzione speciale del prestigioso Premio Italia Giovane 2021, il premio rivolto agli under 35 che si sono distinti nel loro campo raggiungendo obiettivi e traguardi rilevanti in campo professionale, accademico e personale.
Giunto all’VIII edizione, il Premio, dedicato quest’anno ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, ha promosso figure di rilievo nel campo dell’innovazione e del progresso in una società sempre più digitale: a partire dalle 248 candidature, 12 i premiati finali e 6 le menzioni speciali. Alla cerimonia di premiazione, presente anche il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio.
“È per me un vero onore essere tra i destinatari di questo importante riconoscimento – commenta Marianna Chillau – Nascendo da una famiglia di pastori e agricoltori in Sardegna, ho sempre portato con me l’esempio del duro lavoro dei miei genitori e ho cercato di metterlo in pratica nel raggiungimento dei miei obiettivi, nonostante le difficoltà e le sfide ho sempre guardato avanti con tenacia e determinazione. Questa menzione mi rende piena di felicità come donna del Sud, che proprio al Sud decide di fare impresa nel campo dell’innovazione tecnologica”.
È a Molfetta (Puglia), infatti, che nel 2016, dopo diverse esperienze all’estero e in Italia nel Digital Advertising, Marianna dà vita alla sua prima azienda Flyer Tech (https://www.flyertech.it/), società di soluzioni digitali per eCommerce con cui lancia tre prodotti tecnologici.
Ma quali sono i consigli di Marianna per le donne che decidono di fare impresa, magari partendo proprio dal Sud Italia?
“A chi sceglie di abbracciare la fantastica e sfidante avventura dell’imprenditoria, io direi innanzitutto di essere sempre aperti al cambiamento. La pandemia ha mostrato chiaramente che solo le aziende aperte all’innovazione e alle trasformazioni sono in grado di sopravvivere ad eventi dirompenti. In uno scenario in continua evoluzione come quello attuale, l’innovazione non è solo un’opportunità: è una necessità.
Il secondo consiglio che darei è poi di non smettere mai di apprendere. Non mi riferisco solo allo studio in senso scolastico e accademico (che è anche importante), ma a quella curiosità e fame di sapere che ti spinge a scoprire sempre cose nuove, acquisire nuove skill. È quello che va sotto il nome di Lifelong Learning, un apprendimento costante e continuo che dura tutta la vita, e per me è una qualità imprescindibile per un’imprenditrice o imprenditore.
E poi, consiglierei soprattutto di aprirsi al rischio senza temere il fallimento. Chi fa impresa conosce bene questo sentimento, quella sensazione di entusiasmo che si intreccia alla paura che il proprio progetto fallisca (specie se è un progetto innovativo e completamente nuovo nel mercato). Questo è tipico soprattutto di noi donne, che spesso ci lasciamo scoraggiare a lanciarci in un progetto senza un’assoluta sicurezza. Ma il successo di un’impresa è possibile solo rischiando, mettendosi in gioco e sfidandosi. E non solo una volta, ma continuamente nel proprio percorso imprenditoriale”.
Così afferma Marianna, che proprio di “sfida” parla a proposito del suo ultimo progetto Marlene (https://www.marlene.live/), la nuova piattaforma B2B di Livestream Shopping che consente ai merchant di tenere dirette streaming direttamente sul sito eCommerce. Dopo il successo di Transactionale, piattaforma di Cross-Advertising che aiuta oltre 150 eCommerce ad acquisire potenziali clienti e premiare i clienti esistenti, quest’anno la sua azienda ha infatti deciso di lanciare un nuovo prodotto innovativo, scommettendo sulla diffusione del live streaming in Italia di cui Marlene è una delle prime soluzioni nel Paese. “Perché un’azienda può dirsi innovativa solo se continua ad innovare e a creare nuove soluzioni nel mercato”.
Traguardi e nuove sfide per Transactionale e Marlene
L’azienda Flyer Tech guarda così al nuovo anno ponendosi nuovi obiettivi e nuove sfide, dopo i risultati positivi del 2021. In quest’anno, la società ha infatti registrato un +40% sul fatturato rispetto al 2020 e accresciuto il numero dei clienti. L’azienda, che con Transactionale vantava già clienti del calibro di Kronoshop, Trilab, Farmacia Loreto Gallo, Farmacia Savorani, e BenasciuttiCasa, grazie a Marlene ha avviato nuove collaborazioni con grandi realtà come UPIM, Kasanova e il Gruppo Percassi (società che gestisce brand come Dmail e Bath & Body Works).
Il 2022 si apre all’insegna dell’espansione per l’azienda, che punta adesso a consolidare ulteriormente il business di Transactionale e ad affermarsi nel nascente mercato del live streaming con Marlene, dopo i promettenti risultati delle sessioni di vendita tenute dai primi clienti. “Il live streaming è il nuovo trend dell’eCommerce e la sua diffusione è inarrestabile. È ormai una realtà consolidata in Cina e impazza anche negli USA. Sono convinta che i prossimi mesi saranno decisivi per l’affermarsi di questo fenomeno sul mercato italiano, e sono contenta che siamo tra i primi a portarlo nel Paese. Gli utenti cercano esperienze di shopping che siano ingaggianti e coinvolgenti, e il Livestream Shopping è oggi il canale che meglio riesce ad alimentare l’Engagement grazie a live show che mettono in connessione influencer e audience, rendendo gli utenti veri e propri fan di un brand”.
Per conoscere meglio Marlene: https://www.marlene.live/
Linkedin: Marlene Live
Facebook: Marlene Live
Instagram: _marlene.live